Cristalloterapia: Agata Blue Lace
La Cristalloterapia è una pratica terapeutica molto antica e fa uso dei cristalli e pietre preziose per curare gli squilibri del campo energetico armonizzando l'aspetto fisico, mentale e spirituale, poiché secondo la Medicina Alternativa, lo squilibrio di uno di questi elementi provoca problemi a volte anche seri agli altri fattori.
Le pietre conterebbero energie purificatrici in grado di essere percepite ed assorbite dal nostro organismo. Fra le principali patologie che possono essere curate con questo sistema si segnalano stress, stati d’ansia e insonnia.
Il cristallo può essere usato come un pendente, decorazione per il tavolo e in un sacchettino se volete tenerlo nel portafoglio o borsa. Inoltre potete inserire il cristallo in una bottiglia d'acqua di sorgente, energizzala sotto il sole per 1 giornata e dunque berla quando volete.
Il cristallo va pulito con acqua di sorgente, o acqua piovana e sale grosso oppure terra non inquinata per 12 ore, e quindi andrebbe energizzato posizionandolo tra le sopracciglia e pensando a cose positive per la vostra vita. Basta qualche minuto ed è fatta.
la pietra di oggi: agata blue lace
Livello fisico:
- aiuta nella cura dei problemi ossei (fratture, artriti, osteoporosi ecc)
- equilibra la crescita delle unghie
- lenisce le tensioni alle spalle, cervicale e testa
- aiuta a curare il mal di gola
- aiuta a combattere gli squilibri alla tiroide
- aiuta le donne che cercano una gravidanza
- neutralizza la rabbia
- lenisce le infezioni, infiammazioni e febbre
- aiuta a combattere i problemi al fegato
- attiva il pancreas
- attiva il cervello e migliora la memoria
Livello Psicologico:
- mancanza di gioia ed spontaneità
- paura, tristezza, carenza affettiva, isteria, depressione
- diminuisce la paura di esprimersi vocalmente
- stimola la positività
- combatte i vecchi rancori
- combatte la repressione
- combatte i blocchi menta
- combatte lo stress
- promuove la pace
- molto indicato per persone che si sentono soffocare e non riescono a dire quello che provano, oppure a chi "tiene sempre tutto dentro"
