Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta anticalcare

Avviso

Blog in manutenzione, ci sarà un piccolo ma necessario rallentamento delle pubblicazioni.

Aloni gialli vicino allo scarico della vasca da bagno: cause e come eliminare.

Immagine
Il post di oggi sarà un po' breve perché darà alcune istruzioni per eliminare un tipo di sporco molto fastidioso: gli aloni gialli vicino allo scarico della vasca da bagno. Una superficie incrostata con calcare può diventare gialla a causa di diversi motivi, tra cui la presenza di impurità o la reazione chimica con altre sostanze presenti nell'ambiente. Alcuni fattori che possono portare all'ingiallimento: Presenza di impurità : Il calcare, che è principalmente costituito da carbonato di calcio, può contenere impurità come ossidi di ferro o altre particelle di colore giallo. Queste impurità possono contribuire al colore giallo delle incrostazioni. Reazione con materiali circostanti : Il calcare può reagire con altre sostanze presenti sulla superficie o nell'ambiente circostante. Ad esempio, la presenza di sostanze organiche o residui di prodotti per la pulizia potrebbe causare reazioni chimiche che portano al cambiamento di colore delle incrostazioni. Decomposizione : I

Disincrostare, sgrassare e sbiancare il fondo del wc utilizzando prodotti naturali a lungo rilascio.

Immagine
Per quanto riguarda i sanitari, la zona più difficile da tenere pulita e smacchiata è il wc e specificamente il fondo del wc, visto che è sempre a contatto con l'acqua satura di calcare. Le incrostazioni rendono la superficie ruvida e quindi non  difficile che si formino macchie e cattivo odore. Esistono molti prodotto per le pulizia che possono essere utilizzati per sciogliere il calcare però sono pochi quelli che agiscono per molte ore all'interno del ecc., tra l'altro molti prodotti disincrostanti/sbiancanti sono aggressivi e inquinanti.  Sostanze anticalcare, sbiancanti e sgrassanti da utilizzare: Alcuni ingredienti naturali abbastanza economici possono essere utilizzati per "creare" una soluzione pulente a lungo rilascio.  Un'azione più lenta può rendere un prodotto pulente ancora più efficace.   Ingredienti necessari: 1) Acido Citrico : L'acido citrico è noto per le sue proprietà disincrostanti e viene comunemente utilizzato per rimuovere deposit

Detersivo disincrostante e sbiancante per wc prodotto con il riciclo gli scarti.

Immagine
 Il wc è sempre a contatto con l'acqua e quindi anche tanto calcare perciò è facile che si incrosti e si formino aloni ed essendo questo un problema molto comune esiste una vasta gamma di detersivi disincrostanti presenti nei supermercati, casalinghi e addirittura nei negozi di bricolage, però molti sono altamente inquinanti e aggressivi per le vie respiratorie e cute (soprattutto quando non si indossano guanti protettivi per le mani e si sceglie di rischiare una dermatite). In alternativa  possiamo utilizzare degli ingredienti naturali* amici dell'ambiente e che non provocano problemi alla salute e su l'argomento consiglio la lettura di quest'articolo davvero interessante. Cosa possiamo utilizzare di alternativo per pulire e sbiancare il wc e altri sanitari ? Un prodotto autoprodotto con degli avanzi della cucina e in questo caso specifico useremo le bucce dei limoni. Sappiamo che il succo di limone sbianca, igienizza, scioglie il calcare ed è un deodorante però anc

Le pulizie che ci aiutano a risparmiare elettricità: 11 suggerimenti per una maggiore efficienza.

Immagine
  Una delle questioni più discusse in questo momento è:  risparmiare energia elettrica e gas!  Alcuni accorgimenti che in realtà dovrebbero fare parte della nostra routine anche nei periodi in cui la tranquillità e la pace regnano sovrane 🌺 perché fanno bene dell'ambiente (minore emissione di CO2 e particolato) e anche alle nostre tasche, tra l'altro spesso sono proprio i piccoli accorgimenti a fare la differenza. Alcuni suggerimenti: a)  Pulizia del frigorifero : la manutenzione del frigo è fondamentale per evitare gli sprechi di energia elettrica e anche per aumentare la vita utile dell'elettrodomestico. Le pulizie ordinarie e anche quelle più accurate sono necessarie soprattutto per permettere la buona circolazione dell'aria fredda e quindi di non dover ricorrere a temperature bassissime. Eliminare i residui organici, pulire bene le bocchette d'aria (importante), le guarnizioni i piani e la parte posteriore del frigorifero (guardare il manuale di istruzioni del

Bicchieri opachi in lavastoviglie: come rimediare al problema utilizzando ingredienti comuni in cucina.

Immagine
  Questo è un post remember cioè un rapido riassunto di consigli già scritti in altri post  ma hanno un certo bisogno di essere rispolverati, quindi un testo molto breve come se fosse un post-it attaccato allo sportello del frigorifero. Il problema da risolvere : bicchieri opachi  dopo il lavaggio in lavastoviglie! Come risolvere questo fastidioso problema senza l'utilizzo di prodotti chimici o detergenti specifici. Quando evapora, l'acqua dura rilascia calcare che andrà inevitabilmente a depositarsi sulle stoviglie e soprattutto sui bicchieri e vetrerie in generale, tra l'altro l'acqua dura difficolta il processo di risciacquo e quindi la completa rimozione anche dei detergenti.   Alcuni consigli per evitare questo fastidioso problema: Aprire lo sportello della lavastoviglie subito dopo la fine del lavaggio per evitare che l'acqua si condensi e di conseguenza anche il calcare. Posizionare delle piccole ciotole o tazzine con aceto bianco (uno qualunque) vicin

Autoprodurre aceto profumato con erbe aromatiche in pochi minuti con la tecnica "della madre".

Immagine
  Abbiamo già parlato della possibilità di autoprodurre il proprio aceto aromatizzato per uso culinario e per le pulizie, utilizzando alcune tipologie di erbe aromatiche e abbiamo visto che trattasi di un metodo facile ed economico da realizzare a casa, tra l'altro è anche molto interessante perché è possibile vedere le erbe in immersione attraverso il contenitore trasparente ottenendo un bell'effetto. In ogni modo nonostante i buoni risultati alcune persone si scoraggiano perché trattasi di una macerazione che ha bisogno dei suoi tempi e che a volte non coincide con i nostri, ma per risolvere il problema è possibile può optare per un'altra tecnica in grado di velocizzare il processo: il metodo " della madr e". Il primo passaggio è più lento ed è quello necessario per produrre "la madre", in poche parole si realizza una buona quantità (da 1 a 2 litri) di aceto aromatizzato in modo tradizionale cioè inserendo delle foglie (in alcuni casi anche rad

Pulizie curative con l'uso dell'aromaterapia: olio essenziale di chiodi di garofano

Immagine
L'aromaterapia fa bene sia a noi che alle nostre case poiché le rende più accoglienti e rilassanti perciò possiamo sfruttare le proprietà degli oli essenziali per migliorare appunto la loro energia, cioè la loro capacità di migliorare la qualità della vita di chi ci abita. Prima di andare avanti precisiamo che il fulcro dell'argomento è quello di utilizzare i profumi naturali per migliorare la qualità degli ambienti e di lavorare con gli aromi per sopperire la nostra necessità di provare benessere e sollievo, quindi nulla che sostituisca le terapie mediche o psicologiche.  Olio essenziale di chiodo di garofano : un profumo che ci riporta all'Oriente e alle sue atmosfere calde, asciutte, esotiche e profumate, un aroma penetrante e pungente ma allo stesso tempo rinfrescante ed è indicato per equilibrare il lato emotivo, revitalizzare la mente e farci uscire dallo stato del creare o idealizzare allo stato dell'azione. È capace di donare una sensazione di pulizia e freschez

Acido citrico che emana cattivo odore: come risolvere il problema.

Immagine
  Questo post è stato inspirato da una domanda posta più di una volta e inviata per email: perché le soluzioni con acido citrico puzzano? Rispettivamente soluzione per lavare il pavimento (fatta al momento e cattivo odore dopo l'asciugatura, e ammorbidente che impuzzolisce i capi). In realtà non esiste una spiegazione definitiva perché nonostante l'acido citrico (polvere) sia inodore quando a contato con i liquidi, superfici ecc. può (a volte) impregnarsi di odori non proprio gradevoli, oppure può capitare che la polvere sia stata conservata in luogo umido o troppo a lungo. Se il problema di presenta si può comunque utilizzare l'acido citrico per disincrostare la macchina del caffè, per acidificare l'acqua delle piante oppure per igienizzare gli scarichi, altrimenti si può cercare di neutralizzare gli odori utilizzando alcuni ingredienti naturali come:  a) Chicchi di caffè: assorbono gli odori e profumano, 1 cucchiaio per 500 gr di acido citrico (polvere). b) Carb

Polvere ultra sgrassante e assorbente bio e fai da te per lavare o pretrattare piatti e superfici.

Immagine
A volte i semplici detersivi per il lavaggio dei piatti a mano o in lavastoviglie non bastano per sgrassare le stoviglie più sporche, per non parlare delle superfici come acciaio, pietra e altri materiali * . Molte persone optano per gli sgrassatori (ricordiamo che esistono anche quelli biologici e/o a basso impatto ambientale), ma vale la pena sapere che esistono alcune sostanze/prodotti altrettanto in grado di eliminare perfettamente lo sporco e sono molto ecologiche. Anche se possiamo utilizzarli singolarmente, se li uniamo riusciremo a ottenere un prodotto praticamente perfetto, e questo vuol dire che possiamo preparare le nostre proprie miscele di polveri sgrassanti seguendo ben tre ricette: a) Sgrassatore al bicarbonato e soda da bucato : Tutti e due ingredienti sono perfetti per sgrassare le superfici ma la soda da bucato (conosciuta anche come soda Solvay o carbonato di sodio) nonostante la suo elevata azione sgrassante ha qualche problema di solubilità in acqua, il bic

Acido citrico: informazioni sul prodotto e utilizzi per avere un bagno splendente.

Immagine
 L'acido citrico è un acido presente in diversi elementi naturali come la frutta (soprattutto gli agrumi), il legno, il tabacco ecc., e attualmente è molto apprezzato come prodotto per le pulizie domestiche o materia prima destinata alla realizzazione di detergenti ecologici fai da te. Ultimamente è sempre più semplice trovare l'acido citrico tanto che alcuni supermercati ben forniti hanno iniziato a venderlo in comode scatole da 1 kg, ma come si produce l'acido citrico?  La sua produzione avviene a livello industriale e fa uso di alcune muffe o meglio ancora ceppi di  Aspergillus niger  per fare partire il Ciclo di Krebs incompleto (ciclo presente in tutte le cellule che utilizzano ossigeno nel processo della respirazione cellulare). Le spore fungine sono messe in un ambiente a pH acido e a bassa concentrazione di Ferro si utilizza il EDTA (chelante) per diminuire la presenza del Ferro. Alla fine la soluzione viene disciolta con Acido Solforico e quindi filtrata, purif

Incrostazioni, muffa e residui nella lavatrice: perché solo il semplice ciclo di lavaggio non basta.

Immagine
Dopo alcuni cicli di lavaggio bisogna sottoporre la lavatrice ad una pulizia accurata sia per igienizzarla che per eliminare i residui di calcare, sporco, cattivi odori ecc, e per farlo abbiamo bisogno di pochi ingredienti: aceto o acido citrico e bicarbonato di sodio. Non esiste un solo modo per eseguire questa pulizia straordinaria, ad esempio possiamo versare circa 500 ml di aceto o 1 bicchiere di acido citrico direttamente nel cestello della lavatrice oppure distribuire l'aceto/acido citrico in alcune palline per il bucato e posizionarle nel cestello, oppure possiamo versare circa 500 gr di bicarbonato di sodio direttamente in lavatrice o anche in questo caso in più palline per bucato, e il terzo modo sarebbe quello di versare sempre 500 gr di bicarbonato ma aggiungendo anche l'aceto ma in questo caso l'aceto va versato nella vaschetta dell'ammorbidente fino a riempirla. Come ultimo passaggio bisogna scegliere la temperatura più alta disponibile che di solito sono 9

Bicarbonato: uso veloce per la pulizia del bagno

Immagine
Abbiamo già parlato dell'uso del bicarbonato per la pulizia del bagno (e non solo) diverse volte, comunque di solito descriviamo le ricette per la preparazione dei detersivi fai da te. Però bisogna considerare che il bicarbonato può essere usato al momento, senza dover necessariamente preparare previamente le miscele. In questa infografica ho voluto fare un riassunto dei diversi usi del bicarbonato in bagno e senza dover necessariamente preparare detersivi o miscele. Cliccarne sopra per vedere bene ;)

Evitare la formazione di calcare nella cassetta del WC

Immagine
La cassetta del WC può incrostarsi e danneggiarsi provocando cattivo funzionamento, rottura, perdita d'acqua ecc. Per evitare la formazione di calcare bisogna usare un prodotto in grado di scioglierlo, e un metodo casalingo molto efficace è la manutenzione con aceto bianco. Una volta al mese o almeno una volta ogni due mesi versate da 200 a 500 ml di aceto bianco nella cassetta el wc e lasciate agire per almeno un'ora prima di scaricare. L'aceto mantiene la cassetta pulita e scioglie il calcare evitando la formazione di strati spessi e difficili da eliminare.

Lucidare e disincrostare i rubinetto del bagno con solo aceto e bicarbonato.

Immagine
Per lucidare e disincrostare velocemente i rubinetti del bagno con solo aceto e bicarbonato è necessario organizzare il lavoro in due tappe: A) Versare 1 cucchiaino di bicarbonato sulla spugna per piatti o spugna vegetale (luffa) ( riciclare le spugne da cucina ), inumidire leggermente la spugna e quindi il bicarbonato di sodio  e strofinare il  rubinetto, le pagliette o cilindri d'acciaio oppure le spugne più abrasive possono lasciare segni sulla superficie quindi è meglio scegliere un materiale non molto duro.  B) Lasciare in posa per alcuni minuti o anche ore visto che il bicarbonato di sodio non corrode i metallo, spruzzare il rubinetto con aceto bianco (di mele, vino o alcol) proprio sopra la patina di bicarbonato che ricopre il rubinetto, sfruttare la reazione tra i due prodotti e strofinare ulteriormente il rubinetto, lasciare agire per alcuni minuti e risciacquare  bene.   Al posto dell'aceto potete usare acido citrico o succo di limone e soda solvay (soda da bucato)

Riciclare l'acqua di decalcificazione della macchina del caffè.

Immagine
La decalcificazione della macchina del caffè può essere fatta in due modi: con acqua e acido citrico (polvere sfusa o bustine pronte) o con acqua e aceto. Diciamo che acqua e acido citrico (o bustine) è il metodo più consigliato dai produttori, acqua e aceto è un modo più casalingo di procedere, io a casa ho due macchine del caffè, una che non è mia ed è più cara e quindi usano solo acido citrico (1 cucchiaio per serbatoio credo da 1 litro), e la mia che è più economica e uso a volte acqua e aceto (1 bicchiere di aceto per litro d'acqua). In ogni modo indipendentemente dal metodo scelto, di solito l'acqua che esce è pulita, è bollente quindi priva di germi, ed è appunto ricca di aceto o acido citrico. Di solito l'acqua viene buttata però in realtà può essere riciclata per altri usi: Messa in una bottiglia vuota per essere aggiunta all'acqua di lavaggio del pavimento di casa o delle zone esterne. Potete aggiungerci anche qualche goccia di olio essenziale, erbe o

Lucidare le piastrelle delle pareti del bagno con soluzione ecobio fai da te

Immagine
Se volete lucidare a specchio le piastrelle delle pareti del bagno vi consiglio di preparare la seguente soluzione: 600 ml di acqua 200 ml di aceto bianco o aceto di mele 1 cucchiaino scarso di detersivo per piatti o detersivo per superfici biologico o ecologico (ecolabel ad esempio), è opzionale ma aiuta a lucidare più a fondo. versare gli ingredienti in uno spruzzino e mischiare Dovete quindi spruzzare le piastrelle con la soluzione, strofinare con uno straccio e asciugare bene con un altro straccio. Vedrete che finita l'operazione non ci saranno aloni o macchie d'acqua e le piastrelle saranno molto lucide. La stessa soluzione può essere usata per lucidare lo specchio, WC, bidet e superfici in acciaio. Nel caso dello specchio e acciaio gli oggetti vanno asciugati, cosi come le pareti. L'odore dell'aceto si dissiperà ma potete aggiungere qualche goccia di OE per rendere la miscela più profumata. In ogni modo potete usare l'aceto di alcol o l'ac

Eliminare i cattivi odori nell'asciugatrice e consigli per la pulizia.

Immagine
La pulizia periodica dell'asciugatrice è essenziale per mantenere le prestazioni ottimali e prevenire rischi per la sicurezza, oltre a eliminare eventuali cattivi odori che possono impregnarsi nei vestiti. Pulizia del filtro lanuggine e filtro condensatore:  Rimuovere i filtri e pulire prima manualmente per eliminare qualsiasi residuo di pelucchi o accumulo di polvere, e successivamente sotto l'acqua corrente. Lasciali asciugare completamente prima di reinserirli nell'asciugatrice. Pulire gli spazi in cui vanno inseriti i filtri utilizzando un panno in microfibra asciutto o l'aspirapolvere. Pulizia della vaschetta:  È importante svuotarla ad ogni ciclo di asciugatura e pulirla a fondo. Riempire ogni sei mesi con una miscela di acqua e aceto bianco (50:50) per rimuovere calcare e altri residui accumulati. Lasciare agire per alcun minuti, svuotare e risciacquare. Pulizia del cestello:  Pulire periodicamente il cestello per rimuovere eventuali pelucchi o detriti. Utilizza

Ricette pratiche per disincrostare la moka.

Immagine
Tutti quanti noi conosciamo il metodo classico per lavare la moka: aceto+sale da cucina Però la moka può incrostarsi e la colpa non è sempre del calcare ma anche dell'olio di caffè. L'olio di caffè cosi come il calcare può ostruire la moka e incrostare la base e gli angoli. Un modo efficace per togliere efficace è questo 1) strofinare la macchinetta sempre con aceto e sale però bisogna utilizzare del sale grosso al posto del sale fino. 2) Se incrostazione è ancora presente bisogna strofinare la moka con bicarbonato inumidito, quindi versare dell'aceto e strofinare mentre reagiscono 3) Risciacquare, strofinare nuovamente con aceto e sale grosso e risciacquare. Potete lasciare la macchinetta in ammollo usando acqua bollente e aceto (2 parti di acqua e 1 di aceto) per alcune ore, risciacquare e quindi usare aceto e sale grosso.