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Passo Passo: consigli per lavare e stirare le cravatte a casa.

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 Il lavaggio a mano presenta diversi vantaggi rispetto a quello in lavatrice. In primo luogo, offre un maggiore controllo sul processo di pulizia, consentendo di dedicare particolare attenzione a capi delicati o di valore, minimizzando o eliminando il rischio di danni causati da movimenti bruschi o strofinamenti contro altri tessuti durante il lavaggio. Inoltre, il lavaggio a mano permette di utilizzare una temperatura dell'acqua più precisa, adattandola alle esigenze specifiche dei tessuti e riducendo il rischio di restringimenti o deformazioni. L'uso di detergenti delicati e la possibilità di effettuare risciacqui accurati contribuiscono a preservare la qualità e la lucentezza dei tessuti nel tempo.  Premessa. Innanzitutto, facciamo una premessa: le cravatte andrebbero lavate in lavanderia, soprattutto se sono pregiate o se il loro tessuto è particolarmente delicato. In ogni caso, se si tratta di cravatte che possono essere sacrificate, e se sono realizzate in cotone o tessut

Ferro da Stiro e Asciugatrice: come diminuire il consumo e risparmiare energia.

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L'abitudine al risparmio fa bene non solo al portafoglio ma anche all'ambiente visto che contribuisce ad eliminare o a limitare gli sprechi. Elettrodomestici come l'asciugatrice e il ferro da stiro se utilizzati in modo ottimale possono incidere di meno sul prezzo delle bollette di luce.  Alcuni capi di abbigliamento passano dallo stendino all'armadio senza "guardare in faccia" il ferro da stiro (Evviva!) ma non mancano quelli un po' più antipatici che non rinunciano alle sue attenzioni e tra l'altro bisogna a volte non si può chiudere un occhio soprattutto quando abbiamo a che fare con abbigliamento e divise da lavoro, il problema è che alcuni possono essere davvero difficili da stirare/lisciare e di conseguenza contribuiscono all'aumento dei consumi e al caro bollette. Un altro elettrodomestico che consuma un bel po' è l'asciugatrice ma bisogna pensare che può essere di grande aiuto per chi abita in luoghi più freddi e umidi, durante un i

Capi lavorati a maglia: come rimediare l'infeltrimento dei vestiti.

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  I capi lavorati a maglia possono infeltrirsi molto facilmente e soprattutto quando non vengono lavati in modo corretto oppure non manipolati nel modo migliore dopo il lavaggio o l'asciugatura. Le cause dell'infeltrimento sono tante: l'uso di detersivo o additivo enzimatico anche se biologico, i detersivi e gli additivi in polvere, il pH alcalino dell'acqua e le sollecitazioni meccaniche (centrifuga) sono fattori che possono restringere le fibre dei capi e quindi infeltrirli. Per rimediare il problema è possibile provare la seguente soluzione: Versare dell'acqua tiepida in una bacinella e aggiungere* 1 cucchiaio di amido di mais o fecola di patate, 3 cucchiai di balsamo per capelli (di preferenza bio) o glicerina, 100 ml (minimo) di aceto bianco di vino o alcol oppure aceto di mele. Immergere i capi da trattare (dovranno essere completamente coperti dalla soluzione) e  lasciarli in ammollo per almeno due ore, risciacquare a mano con abbondante acqua tiepida e

Gli intramontabili consigli della nonna: Acqua da Stiro fai da te "facilita stiratura".

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  Rendere i capi più "stirabili" non solo facilita il lavoro ma aiuta anche a risparmiare energia elettrica visto che un tessuto più liscio richiede sia meno passate di il ferro da stiro che temperature più basse, ma siccome a volte nemmeno il vapore riesce a lisciare perfettamente alcuni tipi di tessuto allora tornerebbe utile umidificarli mentre si stira.  Ricorreremo ad alcuni consigli della nonna per ottenere un prodotto non solo efficace ma anche molto economico, quindi occorrono: - acqua (se possibile demineralizzata) - glicerina* - cubetto di ghiaccio - spruzzino Come prima cosa bisogna riempire lo spruzzino con 200 ml** di acqua per poi aggiungere 1/2 cucchiaino di glicerina. Mescolare. E il cubetto del ghiaccio? Questo è un trucchetto per il momento della stiratura: Aggiungere un cubetto di ghiaccio al liquido nello spruzzino proprio quando stiamo per iniziare a stirare aiuta a rendere i capi più "lisciabili", la spiegazione è che il liquido freddo a

5 modi per riciclare profumi e acqua profumata trasformandoli in prodotti per la casa.

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Quante volte capita di acquistare un profumo che ci è sembrato così gradevole quando eravamo in negozio ma poi per qualche motivo è diventato molto meno interessante  a casa?  Oppure succede  che passato un po' di tempo la fragranza messa sulla pelle finisca per accentuare soltanto le note più dolci provocando un po' di mal di testa.  In alcuni casi trattasi soltanto di un regalo non gradito o semplicemente ci si annoia del solito profumo. Per evitare di gettarlo via o di dimenticare le bottigliette in bagno oppure in camera possiamo utilizzare il prodotto in altri modi come ad esempio: a) Profumo per l'ambiente: Soprattutto se il profumo ci piace però non sta bene sulla nostra pelle, in questo caso si può riempire una bottiglietta qualunque con acqua e alcol alimentare (o alcol non profumato) in uguali quantità e quindi versare (spruzzare) una certa quantità di profumo, scuotere la bottiglietta o il diffusore di essenze e inserire i legnetti.  b) Acqua da stiro Riem

Come stirare al meglio i vestiti, 7 passaggi per facilitare il lavoro.

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Ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutarci ad affrontare uno dei lavori casalinghi più noiosi in assoluto: la stiratura. Vediamo come possiamo sia velocizzare che stirare al meglio anche i capi più complicati 1) Scuotere i capi dall'altro verso il basso prima di appenderli allo stendino in modo da diminuire le pieghe lasciate dalla centrifuga. 2) Regolate la temperatura del ferro da stiro e usate il vapore se il capo sopporta appunto il suo uso. 3) Spruzzare leggermente e superficialmente i capi prima di procedere con la stiratura, stirate, se necessario spruzzate lo stesso punto nuovamente e quindi stirate nuovamente, E se ci capiterà una piega o stropicciatura più difficile da lisciare, allora spruzzatela con acqua in abbondanza, coprite il punto con un pezzo di stoffa e quindi passateci sopra il ferro da stiro. 4) Esiste una tecnica chiamata fermare-tirare che renderà la stiratura più veloce e ridefinita. In pratica con la mano con cui tenete il ferr

Stiratura: come evitare che lenzuola e tovaglie tocchino terra

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Sinceramente sono rare le volte che mi metto a stirare la biancheria da letto, e di solito uso le tovagliette americane a tavola, però a volte bisogna stirare le tovaglie e le lenzuola soprattutto quando destinata agli ospiti.  Per evitare che lenzuola e tovaglie tocchino terra, potete posizionare due o tre sedie vicino all'asse da stiro, in questo modo i panni non si sporcheranno.  Poi quando avete finito basterà piegare, e ad ogni piega passate il ferro da stiro, quindi piegare e stirare finché il capo non è completamente piegato e pronto da essere messo nei cassetti.  Come organizzare la biancheria da letto: CLICCA QUI

Come evitare che collo e polsini delle camicie si sporchino facilmente.

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Il collo e i polsini delle camicie tendono a diventare gialli o marroncini se magari la persona che la indossa suda molto o ha la pelle particolarmente grassa. Per evitare la formazione di aloni difficili da cancellare, prima della stiratura preparate un po' di acqua e amido (1 punta di amido per 50 ml di acqua), mischiare bene e applicare su collo e polsini smacchiati. Quindi stirare. Ricordiamo che per smacchiare gli aloni potete strofinarli con sapone di marsiglia e dunque tamponare con acqua ossigenata 40 volumi, lasciare in posa per almeno un'ora e quindi lavare con il vostro detersivo biologico o ecocompatibile o detersivo fai da te e un po' di percarbonato (sbiancante all'ossigeno attivo)

Levigare i vestiti in lana, simil lana o acrilico

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I vestiti di lana, acrilico o simil lana con il tempo possono irruvidirsi oppure creare brutti pallini difficili da togliere. Ci sono alcuni oggetti non che di solito non vengono usati per la biancheria, ma che possono comunque essere utili per rinnovare i capi che hanno acquisto un aspetto un po' vecchiotto sopo i lavaggi. Il primo metodo per levigare i capi in lana, simil lana e acrilico, e/o togliere i pallini è con l'utilizzo della pietra pomice. Prendete la pietra asciutta e levigate delicatamente  la superficie del tessuto facendo movimenti circolari.  Il secondo metodo è quello di usare la Spugna abrasiva per muratura, la troverete nei ferramenta o bricolage.  Come con la pietra pomice dovete levigare delicatamente la superficie. la spugna è più abrasiva rispetto alla pomice, e quindi serve per quei tessuti più danneggiati. Un terzo metodo è stato trattato qui

Passo passo per lavare ed stirare i jeans senza rovinarli

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Abbiamo già parlato del lavaggio dei jeans, però qui ho riunito tutti i passi (quindi un post remember), dal lavaggio alla stiratura. I jeans prima o poi si scoloriscono perché il tipo di tessuto è fatto con una trama un po' particolare che riesce a mantenere il colore con un po' di difficoltà, tanto è che uno dei capi che si sbiadiscono più velocemente. Però ci sono certi accorgimenti che conservano il colore del jeans più a lungo e a volte molto più a lungo se il jeans è di qualità. Un anno fa ho comprato un pantalone jeans di una nota marca molto buona e ancora oggi è nerissimo come quando l'ho acquistato. Passo Passo: Girare il capo al rovescio Sempre con detersivo liquido e mai con il detersivo in polvere, soprattutto se parliamo di jeans di un blu scuro, molto scuro o nero, cercate di usare un detersivo biologico o ecocompatibile per risparmiare anche l'ambiente, oppure potete usare un po' di sapone sciolto in acqua Sale grosso per impedire ch

Come stirare i capi di colore scuro o molto scuro senza sbiadirli

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Alcuni capi e soprattutto i pantaloni di colore molto scuro, possono scolorirsi quando vengono stirati, diventato a volte anche un po' sbiancanti. Un modo per evitare questo brutto effetto è quello di stirarli al rovescio, però può capitare che quando vengono girati acquisiscano un aspetto "stirato di fretta". Dunque un modo utile per stirarli per bene è quello di stirarli a vapore per bene al rovescio spruzzandoli ogni tanto con un po' di acqua, quindi girarli, appoggiare un panno non molto spesso sopra il capo e stirarci sopra usando solo il vapore. Vedrete che in questo modo il pantalone verrà perfetto. Non dimenticate che l'eccesso di detersivi, additivi e ammorbidenti consumano e sbiadiscono i capi scuri. Usate sempre del detersivo liquido biologico o ecologico (a ridotto impatto ambientale) o sapone diluito, e un po' d' sale grosso durante il lavaggio, la temperatura ideale è di massimo 40 gradi.  Usate un po' di aceto di mele, o bianc

Tabella del peso secco medio dei vestiti: Da scaricare

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L'organizzazione domestica riveste un ruolo cruciale nel nostro quotidiano, influenzando positivamente diversi aspetti della nostra vita. Una casa ben organizzata non solo offre un ambiente fisico più piacevole, ma contribuisce anche al benessere mentale, inoltre la gestione efficiente degli oggetti e la pianificazione delle attività domestiche permettono di ridurre lo stress e aumentare la produttività. Inoltre una buona pianificazione può anche contribuire ad una maggiore durata e prestazione degli elettrodomestici.  Organizzazione dei vestiti per un lavaggio di qualità. Sapere il peso dei vestiti prima di metterli in lavatrice può essere fondamentale, poiché un carico più pesante può causare maggiori pieghe nei capi, rendendoli più difficili da stirare successivamente. Inoltre, un carico eccessivamente pesante potrebbe sovraccaricare la lavatrice, compromettendo la qualità del lavaggio. È importante trovare un equilibrio nel riempire il cestello: da un lato, è cruciale evitare

Come sistemare i vestiti puliti negli armadi e cassetti in modo pratico e veloce.

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Pigiami, lenzuola, asciugamani, intimo, vestiti da usare a casa (momento pulizie 😉😆), tovaglie di uso costante ecc. Non prenderemo in considerazione "stiratura" ma soltanto una breve sistemazione che ci aiuterà a dare una prima sistemazione agli spazi, cassetti e armadi e per fare tutto quanto ci affideremo ad alcuni piccoli trucchetti organizzativi che renderanno questo compito un po' più semplice. Occorrono  cestino di paglia o di plastica o altri contenitori capienti per sistemare il bucato pulito. Adagiate i vestiti stirati o soltanto piegati nei cestini/contenitori. Ci sono due modi per fare questo lavoro:  1) Portare in camera e sistemarli sul letto o un tavolo seguendo un ordine preciso: pile  di pigiami, calzini, pantaloni, t-shirt, tovaglie, biancheria da letto ecc. Una volta fatto tutto basterà sistemare nei cassetti.  2)  L'altro modo è quello di fare sempre le "montagnette" ma dividendole secondo le persone della casa, ad esempio una pila

Serbatoio del ferro da stiro: quando l'acqua è marroncina e soluzioni

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Molti ferri da stiro non sono dotati di apertura inferiore per far fuoriuscire completamente l'acqua e il problema è che i residui di acqua che rimangono li dentro possono diventare un po' marroncini e fuoriuscire durante la stiratura macchiando i capi.   Se il vostro ferro è dotato di apertura inferiore allora ogni tanto apritela svuotando per bene il ferro e lasciatela aperta per un po' per far passare aria e asciugare/areare l'interno del serbatoio, altrimenti quando vedete che l'acqua del serbatoio è finita non chiudete il ferro ma lasciatelo aperto da 24 ore a 1 settimana in modo che l'acqua possa evaporare il più possibile.

Planning per organizzare la stiratura e ordinare gli accumuli

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Stirare non è proprio un'attività piacevolissima da fare però quando i panni iniziano ad accumularsi e i cassetti si svuotano bisogna darsi da fare. Comunque per cercare di evitare gli accumuli o almeno organizzare la montagna di panni è possibile ricorrere ad un planning con organizzazione per giorni e per tipologia di vestiti. Come ognuno organizza la stiratura in modo diverso: c'è chi stira tutto e chi stira solo il necessario (io ad esempio stiro soltanto i vestiti da lavoro e da passeggio ad esempio) nel planning avete 4 spazi dove scrivere/dividere i vestiti da stirare in un determinato giorno. Ad esempio: lunedì: Vestiti da Passeggio: 2 jeans, 1 blusa, 1 felpa Vestiti da Lavoro: 2 gonne, 1 camicia E via dicendo. Non bisogna necessariamente stirare ogni giorno anche se i fogli sono divisi appunto per giorni della settimana. Per scaricare/stampare il link è questo QUI Oppure sulla nostra pagina "stampabili"

Come organizzarsi in modo da evitare l'accumulo di panni da stirare e vincere la pigrizia

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L'organizzazione svolge un ruolo fondamentale nel rendere più agevoli i lavori domestici come fare il bucato, stendere, stirare e riporre. Quando ogni fase di questo processo è organizzata in modo efficiente, diventa più semplice gestire i compiti e risparmiare tempo. Un'organizzazione dello spazio di stenditura permette di ottimizzare l'uso dello stendino o dell'asciugatrice, riducendo così il tempo di asciugatura e minimizzando la formazione di pieghe. Una volta asciutti, i capi ben ordinati facilitano il processo di stiratura, permettendo di individuare rapidamente gli indumenti da trattare. Infine, un sistema di archiviazione ben organizzato negli armadi e nei cassetti rende più semplice riporre i capi stirati, garantendo che siano facilmente accessibili e mantenendo l'ordine generale dell'ambiente domestico. In sintesi, l'organizzazione contribuisce a rendere più efficienti e meno faticosi i lavori domestici legati al bucato, permettendo di dedicare pi

Tessuti difficili da stirare: come fare per facilitare e velocizzare la stiratura.

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Questo consiglio è molto veloce e pratico però può facilitare molto il processo di stiratura dei capi più difficili da lisciare. Se avete a che fare con un capo difficile da stirare e che dunque richiede diverse passate di ferro da stiro preparatelo per la stiratura in questo modo: spruzzatelo con acqua (meglio se con una miscela di 3 parti di acqua e 1 parte di alcol bianco)  e quindi mettetelo in una busta o sacchetto di plastica trasparente e quindi in frigo per 1 ora. Toglietelo dalla busta e stiratelo usando la temperatura massima adatta al tessuto. In questo modo sarò più semplice lisciare l'indumento e si risparmierà energia elettrica e tempo. La miscela fatta con acqua e alcol bianco può essere usata come acqua da stiro per tutti i capi poiché aiuta a lisciare i tessuti.

Acqua da stiro ammorbidente fai da te al profumo di primavera

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Quest'acqua da stiro ha un profumo fresco, giovanile e dona ai vestiti un odore di nuovo, inoltre aiuta a stirare più facilmente poiché ammorbidisce il tessuto e appiattisce le pieghe, inoltre non macchia (ho fatto il test su piani chiari e bianchi e non ho visto macchie. Comunque c'è da sapere che i panni bianchi spesso si macchiano per colpa dei residui di detersivo o altri prodotti per il bucato rimasti sul tessuto e questi a contatto con il ferro caldo si colorano di giallo o marrone, quindi la soluzione è risciacquare bene, magari usando l'opzione risciacquo extra soprattutto quando in mezzo al carico di bucato ci siano tessuti pesanti e asciugamani o vestiti dei bimbi e di persone allergiche. Ricetta:

Lavaggio dei capi di lino in lavatrice e a mano e asciugatura

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Lavaggio: Lino Bianco: In lavatrice: 1) Usare di preferenza del detersivo per la lana oppure dell'acqua saponata con sapone di marsiglia (strofinare una spugna bagnata con abbondante sapone di marsiglia e quindi immergerla in acqua e raccogliere il liquido). Oppure mettete 1 pezzo di sapone nel cestello assieme al bucato che dovrà essere tolto per un risciacquo finale (magari a freddo con ammorbidente fai da te). Aggiungere 2 cucchiai di acqua ossigenata da 40 volumi (quella per colpi di sole)+1 cucchiaio di sale grosso+ 1 cucchiaio non molto piano (niente montagnetta) di maizena o fecola di patate. Nel caso del lino sarebbe meglio usare l'acqua ossigenata piuttosto che il percarbonato. 2) Lavare alla temperatura più alta indicata in etichetta (di solito 50 gradi) ma non di più

Ripristinare i capi in lana infeltriti/molto infeltriti con limone e aceto di mele

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La lana infeltrisce principalmente a causa di una combinazione di calore, attrito e umidità. Il processo è dovuto alla struttura stessa delle fibre di lana, che sono ricoperte da squame microscopiche simili alle tegole di un tetto, quando vengono esposte a calore, umidità e movimento, le squame si aprono e le fibre iniziano a muoversi l'una contro l'altra. Questo movimento causa l'aggancio delle fibre tra loro, formando una struttura compatta e intrecciata, nota come feltro. Fattori che portano la lana a infeltrire: Calore : Il calore è un fattore chiave nell'infeltrimento della lana. Quando la lana viene esposta a temperature elevate, le squame delle fibre si aprono e permettono loro di scivolare l'una sull'altra. Attrito : L'attrito tra le fibre di lana è un fattore critico. Quando le fibre sono in movimento e in contatto l'una con l'altra, si sfregano e si aggrappano a vicenda, e questo processo è particolarmente evidente durante il lavaggio