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Passo passo per utilizzare il bicarbonato per staccare il cibo incrostato da pentole e padelle

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A volte è impegnativo eliminare i residui di cibo attaccati al fondo della(e) pentola(e) e padella(e), in ogni modo non bisogna per forza strofinare le pagliette o cilindri in acciaio per le pentole, oppure utilizzare detersivi disincrostanti o corrosivi poiché in realtà basterebbe soltanto un bel po' di bicarbonato di sodio. Per utilizzare il bicarbonato per eliminare i residui di cibo bisogna seguire alcuni punti, e per questo consiglio questo passo passo: 1) Cospargere la pentola con bicarbonato e strofinare con una spugna da cucina per cercare di staccare l'eccesso di cibo attaccato, risciacquare. 2) Cospargere il fondo della pentola o padella con bicarbonato (sino a raggiungere tutte le parti dove vedete che ci sono residui attaccati. 3) Versare acqua il quanto basta per coprire tutte le parti in cui ci sono incrostazioni. 4) Portare all'ebollizione. 5) Dovete far evaporare tutta l'acqua e proseguire senza spegnere la fiamma, perché mentre il bi

Collagene: alimenti vegetali che stimolano la produzione e prolungano la giovinezza

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Oggi il collagene è il nuovo acido ialuronico per quanto riguarda la ricerca dell'eterna giovinezza, tanto che oggi troviamo tanti cosmetici e integratori a base di questo elemento. Il collagene è una proteina fondamentale e costituisce il 30% del totale delle proteine presenti nell'organismo, è parte integrante nella composizione della pelle, tendini, cartilagini, membrane, vasi ecc, ed ha in ruolo fondamentale per quanto riguarda la qualità della pelle. Costituita da glicina, prolina, arginina e idrossiprolina, fornisce elasticità e fermezza alla pelle, inoltre migliora anche l'aspetto delle unghie e capelli. Secondo alcuni studi il collagene potrebbe beneficiare le persone che soffrono della sindrome dell'intestino irritabile, però sono studi e per saperne di più bisogna chiedere informazioni al proprio medico. Inoltre potrebbe essere utile per combattere la cellulite e le smagliature (unito ad altri trattamenti). Dopo i 35 anni di età, la produzione di col

Enzimi naturali per pulire a fondo i tessuti più sporchi

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Questo è un post remember, cioè serve per ricordare alcuni consigli dati in passato in modo più sintetico. Abbiamo detto che l'ananas è ricco di bromelina, un enzima che può aiutare a pulire i panni sporchi più a fondo. Per farlo potete mettere i panni più sporchi in ammollo con acqua calda, detersivo biologico o fai da te, e un pezzo di buccia di ananas o 1 cucchiaio di bucce tritate. Ammollo per 1 ora e quindi lavaggio a mano o in lavatrice.

Pulire a fondo la cucina in acciaio inox senza utilizzare sgrassatori o detergenti

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È importante pulire l'acciaio con ingredienti naturali anziché con prodotti chimici per diversi motivi. Innanzitutto, gli ingredienti naturali sono più sicuri per l'ambiente, riducendo l'impatto negativo sugli ecosistemi, inoltre, sono meno irritanti e meno nocivi per la salute umana, garantendo una maggiore sicurezza sia per gli individui che per l'ambiente in cui vengono utilizzati. Utilizzando ingredienti come il bicarbonato di sodio, l'aceto e il succo di limone, si può ottenere una pulizia efficace a un costo inferiore rispetto ai prodotti chimici sintetici, promuovendo uno stile di vita sostenibile ed eco-friendly. Prodotti e Pulizia. Per pulire a fondo la cucina in acciaio inox, specialmente quando lo sporco è difficile da rimuovere (olio o cibo rovesciato ad esempio), è possibile utilizzare quattro prodotti facilmente reperibili e anche molto economici: Sapone di Marsiglia. Bicarbonato di sodio. Alcol (opzionale) Aceto oppure acido citrico o succo di limone

Come rinfrescare a fondo i tappeti e moquette

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Per rinfrescare a fondo i tappetti e moquette avete bisogno di: Bicarbonato Scopa Morbida Alcol comune o alcol per liquori Una pietrina di resina di canfora oppure olio essenziale di menta peperita oppure cristalli di mentolo Uno spruzzino Aspirapolvere Mocio pulito* Scopa a vapore (opzionale) Come prima cosa dovete cospargere il tappeto o moquette con abbondante bicarbonato, farlo entrare a fondo tra le fibre spazzando/distribuendo leggermente con una scopa molto morbida, lasciare agire per alcuni minuti e quindi passare l'aspirapolvere. Riempire uno spruzzino con alcol e la canfora, oppure con OE di menta o mentolo (potete usare tutti e tre), agitare bene e quindi spruzzare il tappeto con questa soluzione e distribuire con un mocio umido e molto ben strizzato. Se avete una scopa a vapore (e se il vostro tappeto o moquette resiste a questo tipo di trattamento), passatela per disinfettare e distribuire l'odore. Lasciar asciugare bene. Resina di canfora

Neutralizzare gli odori sgradevoli nella lettiera in modo facile ed economico

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I gatti sono animali molto puliti, e come tali, esigono una lettiera fresca e pulita. Alcuni gatti sono particolarmente esigenti e se la lettiera non è del loro gradimento possono iniziare a fare i loro bisogni per terra. Un fattore che contribuisce ad allontanare i gatti dalla lettiera è l'odore. Diciamo che pure per noi non è che l'odore è proprio il massimo, però per loro che la devono utilizzare, l'odore di ammoniaca può diventare insopportabile. Quindi tra i lavaggi (la lettiera va lavata a fondo almeno 1 volta al mese), bisogna cercare di mantenere la sabbia sempre fresca e pulita. Le pulizie giornaliere sono fondamentali (e una sabbia agglomerante aiuta molto), ci sono diversi tipi di lettiera: con solo argilla, con profumo naturale, con aggiunta di sostanze ecc.  In ogni modo due ingredienti semplicissimi da trovare possono essere utili per neutralizzare o diminuire l'odore. Il bicarbonato di sodio diminuisce gli odori e mantiene la sabbia asciutta,

L'aroma del tè nero aiuta a calare i livelli di stress

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Una ricerca ha dimostrato che l'aroma del tè nero è un antistress naturale poiché contiene composti aromatici che aiutano a migliorare l'umore. Alcuni ricercatori hanno studiato l'aromaterapia del tè, e appunto, in questo caso del tè nero. I ricercatori dell'Università di Shizuoka, Università di Chubu e Tokay University hanno realizzato gli studi per analizzare la variazione dello stress fisico e psicologico in un gruppo di 18 volontari, 5 uomini e 13 donne dall'età di 21 anni. I volontari sono stati sottomessi ad un test da essere risolto in 30 minuti e durante alcuni intervalli i partecipanti alcune volte inalavano il tè nero e altre volte solo vapor d'acqua. Sono stati valutati i livelli dell'ormone cromogranina-A (CgA), ovvero l'ormone dello stress per determinare l'effetto dell'aroma del tè nero. Paragonando con il gruppo di controllo, i soggetti che hanno inalato hanno presentato una minor concentrazione di CgA dopo mezz'ora de