Passa ai contenuti principali
.

Come i cucini del divano in vasca da bagno o box doccia


I divani non sfoderabili sono difficili da lavare perché inevitabilmente è necessario lavare anche i cucini. Oppure in certi casi oltre alle fodere estraibili è necessario lavare anche i cucini, quindi in questo caso è necessario lavare le fodere in lavatrice o a mano e i cucini in vasca da bagno.

Ecco un passo passo per lavare i cucini nella vasca da bagno o nel box doccia.

Prendete uno dei cucini (lavare uno alla volta se sono molto grandi), bagnare bene e quindi strofinare con abbondante sapone di marsiglia e bicarbonato. Quindi strofinare con una spazzola per il bucato o una spazzola per i piatti.

Se il divano è bianco tamponare con abbondante candeggina delicata. Se invece è colorato o scuro spruzzare con alcol bianco salato (per liquori), oppure con acqua salata. Potete usare l'alcol rosa però eventualmente potrebbe essere difficile eliminare il suo odore.

Lasciare in ammollo per 30 minuti, risciacquare bene con acqua molto calda (usare dei guanti), ripetere i passi 1 e 2 però lasciandolo in ammollo per 1 ora anziché 30 minuti



Opzionale: Spruzzare i divani colorati e scuri con con una miscela di acqua e aceto bianco o acqua e aceto di mele in uguali quantità per ravvivare i colori, lasciare in ammollo per 30 minuti e risciacquare.

Premere bene il cucino per fare uscire bene l'acqua, giratelo e premetelo nuovamente.

Lasciatelo nella vasca e ogni tanto giratelo, quindi appoggiatelo su uno stendino o su un piano qualunque per farlo asciugare all'aria.

Osservazione: se il divano è molto sporco o maleodorante prima dell'operazione di lavaggio vera e propria bagnatelo con acqua corrente e quindi con abbondante aceto bianco puro e lasciatelo in ammollo per 1 ora. Risciacquare bene. Meglio ancora se aggiungete alcune gocce di olio essenziale fresco (cedro, eucalipto, bergamotto, pino, limone, menta, canfora ecc) all'aceto e potete usare più di olio come ad esempio cedro e bergamotto o cedro e canfora.

Nel box doccia: la soluzione è quella di acquistare una bacinella molto grande in un negozio di casalinghi oppure strofinare bene il pavimento del box doccia con candeggina delicata+bicarbonato di sodio, lasciare in ammollo per 20 minuti e risciacquare. E quindi procedere con il passo passo.

Potete usare uno spruzzino con una miscela di alcol bianco o aceto di mele+alcune gocce di olio essenziale fresco per profumare il divano dopo il lavaggio (20 gocce di olio per 1 litro di aceto o alcol).

Per le macchie persistenti: strofinare la macchia con sale e succo di limone

Potete sostituite il sapone di marsiglia con del detersivo per bucato bio.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p