Passa ai contenuti principali
.

Pulire e lucidare perfettamente l'argenteria con la cenere

L'ultima ricetta del 2010 è questa:

Magari per il vostro tavolo di capodanno volete usare la vostra argenteria, e come si sa capita che all'ultimo momento si debba lucidarla, visto che l'argento con il tempo si annerisce.

Io ho giù lucidato qualcosa usando soltanto degli ingredienti molto semplici e non tossici, al contrario invece dei prodotti specifici per lucidare l'argenteria.

Avete bisogno di:

cenere da legna (camino o forno a legna)
limone
aceto
detersivo per piatti a mano
acqua
spugna

Per primo mischiate il succo di 2 limoni con 1 bicchiere d'acqua e 1/2 bicchiere d'aceto, aggiungete 2 cucchiai di detersivo per piatti a mano (di preferenza ecologico).

Poi mettete un po' di cenere dentro all'oggetto ad essere lucidato, poi mettete il detersivo al limone sulla spugna (sulla parte morbida), e strofinate l'oggetto. La cenere non graffia.

Più strofinate, più lucido sarà, comunque da subito vedrete il risultato. Poi basta lavare in acqua corrente calda e asciugare bene con canovaccio asciutto.

Potete ripetere l'operazione se volete.

Il grande vantaggio di questa ricetta è che potete usarla per lucidare bicchieri e posate in argento senza intossicarvi con i residui di prodotti pesanti che rimangono anche dopo il risciacquo.

Ecco qualcosa che ho lucidato questa mattina, purtroppo le foto non rendono giustizia come vorrei però si può vedere la differenza:


PRIMA



DOPO




ALCUNI OGGETTI:

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p