Passa ai contenuti principali
.

Ammorbidente nutriente e igienizzante fai da te

Questo ammorbidente fai da te è molto efficace non solo perché ammorbidisce a fondo, ma riesce anche a trattare i tessuti, igienizzare e ravvivare i colori.

100 ml di alcol per liquore
450 ml di aceto bianco di vino o di mele
200 ml di acqua di riso*
200 ml di acqua di fiori d'arancio**
30 gocce di olio essenziale di lavanda***
2 cucchiai di glicerina vegetale (in farmacia)
1 pezzettino di sapone di marsiglia (1 pallina)

*Come preparare l'acqua di riso:

Prendere 1 bicchiere di riso crudo e mettere in una ciotola, quindi versare 200 ml di acqua calda (40 o 50 gradi), lasciare in ammollo per 30 minuti. Premere il riso con le mani per fare arricchire il liquido. Raccogliere l'acqua bianca in un'altra ciotola.

Mettere in un barattolo tutti gli ingredienti secondo l'ordine degli ingredienti, agitare bene e lasciare in riposo per 3 giorni. Il sapone di marsiglia non va messo insieme ai vestiti, va lasciato sempre dentro al baratolo.

** L'acqua di fiori d'arancio è in vendita nei supermercati e alcuni discount negli scaffali per prodotti per dolce e pasticceria.
***Scegliete l'olio essenziale della vostra preferenza, è possibile anche combinarli tra loro. Oltre alla lavanda potete scegliere: muschio bianco, muschio di quercia, sandalo, rosa, tea tree, arancio ecc.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p