Passa ai contenuti principali
.

Come stirare bene le maniche delle camice evitando l'effetto piatto e la formazione della riga laterale.



C'è chi deve andare al lavoro con le camice (maschili e femminili) non solo stirate: ma ultra bene stirate. 

Un modo per stirare bene le maniche delle camice evitando uno di fare quella grande riga o piega piatta laterale sulla manica, due di appiattire le pieghe del polso, e tre di lasciare lo stampo del bottone del polsino sul tessuto, è quello di inserire un asciugamano arrotolato all'interno della manica. 

In questo modo si ottiene una sorta di effetto "3D" o meglio ancora: un effetto camicia nuova o da lavanderia.

Dovete prendere un asciugamano, arrotolarlo cercando di lasciarlo più stretto da un lato e più largo dall'altro (con la pratica si fa in un attimo) e quindi inserirlo dentro alla manica. Poi via alla stiratura. 


In questo modo si riesce ad eliminare più rapidamente le pieghe indesiderate e a dare una forma più interessante a quelle vicine al polsino, inoltre il calore dell'asciugamano aiuta a stirare in modo più veloce ed efficace. Quindi oltre a risparmiare vapore e quindi acqua distillata, con questo metodo è possibile risparmiare tempo e energia elettrica. 



Prima della stiratura


Messo l'asciugamano


Stirata la manica


Ora il polsino


Polsino con pieghe a 3D e manica senza riga di separazione.


Volendo un aspetto più "formale" potete inamidare la camicia con apposito amido per stiratura.

I più fissati :) possono fissare la stiratura dando un colpo di phon freddo sulla camicia dopo la stiratura.

Allora Johnny, è venuta bene?



Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p