Passa ai contenuti principali
.

Stop acari e sporco: passo a passo per la manutenzione completa del materasso



Abbiamo già parlato di alcuni metodi per mantenere puliti i nostri materassi. Comunque raggruppiamo le informazioni creando una specie di passo passo:

a) Non solo noi m anche agli acari piace un letto bello calduccio, quindi per evitare la proliferazione degli acari è importante non rifare sempre il letto ma semplicemente scuotere le lenzuola, piegarle, mettere da parte e lasciare il materasso nudo e sposto all'aria. In questo modo si blocca la proliferazione degli acari.


b) Un'altro accorgimento molto importante per mantenere il materasso pulito e libero di acari e quello di aspirarlo almeno 1 volta alla settimana. Potete usare un aspirapolvere piccolino (tipo aspira briciole) o un normale aspirapolvere. Meglio ancora se cospargete il materasso con del bicarbonato, quindi aspettare alcuni minuti e aspirare.

c) Per disinfettare il materasso: strofinatelo con un panno umido e bagnato con dell'acqua ossigenata da 10 volumi (quella per ferimenti). L'acqua ossigenata disinfetta le superfici. Per una disinfezione più ottimale passate anche dell'aceto bianco o di mele dopo l'acqua ossigenata. Potete igienizzarlo anche con aceto bianco o di mele puro e con una soluzione di acqua e aceto in parti uguali. Potete aggiungere degli oli essenziali freschi come cedro, eucalipto, pino o bergamotto.

d) Per eliminare gli odori tamponare il materasso con aceto bianco puro.

e) Per macchie di pipi tamponare le macchie con abbondante aceto bianco e lasciare un panno imbevuto con aceto sulla macchia per 1 ora. Lasciare asciugare bene

f) Per macchie organiche: eliminare i residui con un panno inumidito con acqua e aceto bianco, quindi lavare la zona macchiata con acqua insaponata con detersivo per bucato liquido oppure strofinare con abbondante sapone di marsiglia. Lasciare in ammollo per 1 ora, lavare con acqua e aceto e quindi tamponare la zona interessata con aceto bianco e alcune gocce di olio essenziale fresco come ad esempio cedro, eucalipto, pino o bergamotto. Lasciare asciugare. Se rimangono macchie scure tamponare con succo di limone+acqua ossigenata da 40 volumi (quella per colpi di sole)+sale fino (cospargere con sale fino). Lasciare in ammollo per 1 ora e lavare con acqua e aceto bianco. 

Cercate di usare dell'acqua ossigenata piuttosto che candeggina delicata visto che questa contiene profumo e può dare fastidio durante il sonno.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p