Passa ai contenuti principali
.

Straripa fiume Almone ed è strage di animali in Via Appia a Roma


Si è tanto parlato di pioggia, bombe d'acqua e altri scenari apocalittici e ahimè a Roma l'apocalisse l'hanno vissuto nel vero senso della parola gli animali di alcune zone agricole della zona di Appia Antica a Roma.

A causa delle piogge è straripato il fiume Almone e l'acqua ha travolto le fattorie e ha fatto una vera e propria strage di animali e appunto tanti cani, galline, conigli e anche alcuni cavalli sono morti tutti quanti annegati.

A me sinceramente mi dispiace molto per questi poveri animali che non sono altro che vittime della nostra stessa irresponsabilità visto che nei fiumi si trova di tutto: bottiglie, detriti, mobili, wc, pezzi di materiali di costruzione e via dicendo.

È responsabilità del Comune tenere puliti i tombini, i letti dei fiumi, trattare gli alberi, fare la potatura, togliere le foglie che si inseriscono nei tombini ecc, però c'è da dire che la maleducazione generale, la mania di buttare le cose dove capita, bottiglie gettate ovunque, buste di plastica, mobili, materassi, insomma la mania del "faccio come mi pare" e ci pensino gli altri a fare le persone civili e a pulire la mia sporcizia non fa altro che peggiorare il problema visto che passate le esondazioni i fiumi non riportano alla luce solo legno e pezzi di piante ma anche tantissima sporcizia e riportano anche quello che vogliamo nascondere: la nostra grandissima inciviltà perché li le bottiglie, le buste di plastica e i mobili vecchi non dovrebbero esserci.

Nonostante i rischi gli animali erano chiusi nelle gabbie ma non si poteva immaginare che un simile allagamento potrebbe succedere? Nessuno aveva calcolato i rischi? Non lo so!! sinceramente non vorrei dare la colpa ad una persona nello specifico ma a tante persone hanno contribuito e che contribuiscono ancora al tilt e anche alle morti (in questo caso di tanti animali) che ormai sono diventate comuni ogni volta che piove: quindi sono colpevole tutte quelle persone a cui manca il senso civico, le autorità che non tengono pulite le vie di scarico e di scorrimento dell'acqua e non solo, chi ha usufruito alla grande dell'abusivismo costruendo edifici in zone dove si potrebbe proprio costruire, e chi crede che sia una bella cosa estirpare la vegetazione naturale visto che per la testolina di alcuni questa non serve a niente però non pensano che il manto vegetale originale è il sistema che la natura ha per trattenere gli smottamenti e le cariche d'acqua.

Se la mentalità non cambia e con l'avanzare dei cambiamenti climatici creati o per essere precisi "accelerati" da noi tra qualche anno non so cosa potrà accadere alle città grandi o piccole che siano.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p