Passa ai contenuti principali
.

Maschera ecobio fai da te schiarente e purificante al riso e argilla


Questa maschera di bellezza ecobio è indicata non solo per chi ha la pelle impura, ma anche per rassodare, uniformare il colore, schiarire il viso (zone scure, macchie, segni del sole ecc), purificare i pori e combattere acne, punti neri ecc.

Dopo averla usata si ha la sensazione di una pelle pulita in profondità.

Avete bisogno di

Argilla verde ventilata
Latte di riso

Mischiare i due ingredienti fino ad ottenere una crema morbida, mettete un cucchiaio scarso di argilla in una ciotola di ceramica e versate pian piano del latte di riso. Non usare oggetti in metallo

Spalmare sul viso e aspettare alcuni minuti, quando inizierà a tirare potete lavare il viso. Se non avete una pelle particolarmente grassa è meglio non lasciare che l'argilla diventi proprio secca "a mo' di statua" sul viso, (anche se io a volte spalmo l'argilla e vado a fare altre cose mentre ho la maschera in posa, e questa poi diventa quasi parte di me, però come si dice fatte quel che dico e non quel che faccio). 

Lavare molto bene e asciugare, se sentite la necessità potete spalmare un velo di crema bio leggera sul viso. Io a volte finalizzo con la crema e a volte no, perché ho percepito che quando uso il latte di riso la pelle oltre a rimanere più chiara si secca di meno.

Un consiglio finale: di solito aggiungo anche 4 gocce di olio "Aloe Olio" della Zuccari che contiene acido ialuronico vegetale. A me questo prodotto piace tantissimo e ne avevo parlato QUI, però il suo uso è opzionale!

Io uso l'argilla Argital, però va bene una qualunque marca e potete usare anche altre argille: rosa, rossa, nera, bianca....



Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p