Passa ai contenuti principali
.

Cancellare le macchie di solvente per smalto da unghie/acetone sul legno

Cancellare le macchie di solvente per smalto da unghie/acetone sul legno



Le macchie prodotte dall'acetone sul legno possono essere più evidenti su finiture verniciate o laccate, poiché l'acetone può compromettere la coesione e l'aspetto di questi rivestimenti. Inoltre, l'acetone può rimuovere o sbiadire la tinta applicata sulla superficie del legno. L'acetone, essendo un solvente molto potente, può macchiare il legno grezzo interagendo con le sostanze naturali compresi gli oli naturali e le resine. Questa interazione può portare a cambiamenti nella colorazione e può causare macchie o striature indesiderate. La reazione dipende da vari fattori, inclusa la specie del legno e la sua composizione chimica.



Trattamento.


L'acetone, quando a contatto con il legno, può creare una macchia bianca difficilmente rimovibile, in quanto prosciuga il materiale. Per ripristinare il legno alla sua condizione originale, è necessario reintegrarne l'umidità. Ecco cosa vi occorre:

Spugna magica.
Olio di lino cotto per mobili.
Aceto bianco o rosso.
Zucchero bianco.
Spugna da cucina.
Straccio in flanella o straccio daino.

Strofinare delicatamente la macchia utilizzando la spugna magica, cercando di rimuovere il più possibile la macchia. 

Intiepidire una certa quantità di l'olio di lino, aggiungere l'aceto (vino, mele o alcol). La proporzione è di 2:1, ad esempio 2 cucchiai di olio per uno di aceto. 

Aggiungere dello zucchero fino a ottenere una crema molto morbida. Perché lo zucchero? Con lo zucchero è possibile ottenere una miscela abrasiva con un ingrediente neutro che quindi non interagirà con la superficie e nemmeno con l'aceto.

Applicate questa miscela sulla macchia e strofinare utilizzando una spugna morbida. Agire per alcuni minuti, rimuovere l'eccesso di prodotto con uno straccio leggermente insaponato con acqua e pochissimo un qualsiasi detergente neutro, oppure sapone di marsiglia (acqua saponata) Non è necessario sgrassare perfettamente e si raccomanda una breve passata solo per eliminare l'eccesso di prodotto. 

Asciugare, applicare una minuscola quantità di olio di lino e lucidare con straccio morbido.

Se necessario, caso l'acetone abbia prosciugato profondamente il legno, potrebbe essere necessario carteggiarlo con carta vetrata ad acqua da 1500-2000, ovvero molto fine, prima di procedere con il trattamento.


Attenzione:


Questi suggerimenti sono indicazioni per un utilizzo domestico e non devono essere considerati come sostituti delle competenze e delle consulenze professionali. I mobili e oggetti più pregiati devono essere sottoposti ad un'analisi accurata. 

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p