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Riciclare l'acqua di decalcificazione della macchina del caffè.


La decalcificazione della macchina del caffè può essere fatta in due modi: con acqua e acido citrico (polvere sfusa o bustine pronte) o con acqua e aceto.

Diciamo che acqua e acido citrico (o bustine) è il metodo più consigliato dai produttori, acqua e aceto è un modo più casalingo di procedere, io a casa ho due macchine del caffè, una che non è mia ed è più cara e quindi usano solo acido citrico (1 cucchiaio per serbatoio credo da 1 litro), e la mia che è più economica e uso a volte acqua e aceto (1 bicchiere di aceto per litro d'acqua).

In ogni modo indipendentemente dal metodo scelto, di solito l'acqua che esce è pulita, è bollente quindi priva di germi, ed è appunto ricca di aceto o acido citrico. Di solito l'acqua viene buttata però in realtà può essere riciclata per altri usi:
  1. Messa in una bottiglia vuota per essere aggiunta all'acqua di lavaggio del pavimento di casa o delle zone esterne. Potete aggiungerci anche qualche goccia di olio essenziale, erbe o ulteriore aceto o acido citrico.
  2. Lavaggio del WC, versare il contenuto (un una certa quantità) nel WC e lasciare in ammollo. Potete aggiungere un po' di detersivo biologico oppure sale da cucina o limone per aumentare la forza sgrassante.
  3. Neutralizzare gli odori degli scarichi.
  4. Pulizia dei vetri
  5. Diserbante
  6. Neutralizzare gli odori di casa aggiungendo chiodi di garofano e portando all'ebollizione
  7. Pulizia di muri e pareti
  8. Pulizia di mobili laccati o in acciaio (vanno asciugati dopo)
  9. Pulizia dei sanitari, vasca ecc
  10. Pulizia dei mobili da giardino 
Come potete osservare quest'acqua può avere un ulteriore utilizzo e può come già scritto nel punto uno, imbottigliata per conservarla cosi com'è o con aggiunta di altri ingredienti: aceto, acido citrico, olio essenziale, erbe ecc.

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