Passa ai contenuti principali
.

Trattamento all'argilla e zolfo contro la sudorazione maleodorante e consigli per prevenirla.


Innanzitutto ricordiamo che in quasi tutti i casi la sudorazione è un riflesso di quello che mangiamo, chi mangia troppa carne, salumi, grassi, cipolla, aglio, cibo speziato e zuccheri, e anche chi beve poca acqua oppure fuma o beve troppi alcolici tende ad avere una sudorazione più carica di odori.

Bisogna cercare di avere un'alimentazione più sana ricca di vegetali, frutta, tè, e alimenti non troppo carichi di condimento. Se riuscite ad avete un'alimentazione vegana o almeno vegetariana meglio ancora. Anche i problemi allo stomaco, fegato e intestino contribuiscono alla formazione di una sudorazione maleodorante.

Lavare la zona ascellare con sapone allo zolfo biologico, risciacquare e ripetere l'operazione. Se non avete il sapone allo zolfo potete usare del sapone di marsiglia o sapone di aleppo, l'importante è che sia sapone e non doccia schiuma o bagno schiuma.
Strofinare con una miscela cremosa di argilla verde e acqua + una goccia di OE di malaleuca per 1 cucchiaino di argilla
Lasciare in posa per alcuni minuti e risciacquare

Anche l'argilla bianca può essere usata a mo' di talco per tamponare eventuali odori. Oppure nelle Erboristerie e parafarmacie potete trovare deodoranti biologici privi di alluminio e altre sostanze non ecobio, potete usare questo tipo di deodorante oppure l'allume di rocca che potete trovare in erboristeria e in alcuni supermercati, potete usare questi prodotti e poi applicare l'argilla.

Anche il bicarbonato può essere usato come deodorante però può irritare la pelle di alcune persone.

Un altro consiglio importante è quello di depurarsi dalle tossine accumulate nell'organismo che contribuiscono alla sudorazione maleodorante, potete bere succhi a base di cetriolo, mela, pera, aloe vera, melograno, limone e arancia, mangiare insalata con cetriolo, finocchio e rucola e bere tisane al finocchio, tè bianco e tè verde.
Anche l'argilla verde ventilata ed essiccata al sole ad uso interno è ottima per depurare l'organismo, potete usarla in tanti modi:

1/4 di cucchiaino sulla lingua tre volte al giorno e sempre due ore prima dei pasti principali (pranzo e cena), ottimo non solo per depurare ma anche a contrastare i problemi allo stomaco, fegato e intestino.
1 cucchiaino di argilla verde ventilata in 1 litro d'acqua da essere bevuta in giornata
compresse di argilla verde

A me personalmente piace l'argilla marchio Argital, un'argilla siciliana di ottima qualità che potete trovare in erboristeria o nei supermercati NaturaSi , la stessa azienda produce anche le capsule, però potete usare anche altre marche di argilla ventilata.

C'è da sapere che dopo il trattamento disintossicante l'organismo tende a "pulire a fondo" l'organismo e soprattutto l'apparato digerente, buttando fuori tutte le tossine e quindi nei primi giorno magari sentirete un odore abbastanza intenso, però è temporaneo, vuol dire che c'erano troppo tossine in giro nell'organismo. Cercate di bere parecchia acqua.



E qui troverete altri consigli per combattere l'ipersudorazione

---------------------------------------------------------------------------------------------





Deodorante all'allume di potassio neutro , Greenatural Ordina sul Giardino dei Libri









Vegetargil , Argital Ordina sul Giardino dei Libri

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p