Passa ai contenuti principali
.

Pulire a fondo la cucina in acciaio inox senza utilizzare sgrassatori o detergenti

Pulire a fondo la cucina in acciaio inox senza utilizzare sgrassatori o detergenti



È importante pulire l'acciaio con ingredienti naturali anziché con prodotti chimici per diversi motivi. Innanzitutto, gli ingredienti naturali sono più sicuri per l'ambiente, riducendo l'impatto negativo sugli ecosistemi, inoltre, sono meno irritanti e meno nocivi per la salute umana, garantendo una maggiore sicurezza sia per gli individui che per l'ambiente in cui vengono utilizzati. Utilizzando ingredienti come il bicarbonato di sodio, l'aceto e il succo di limone, si può ottenere una pulizia efficace a un costo inferiore rispetto ai prodotti chimici sintetici, promuovendo uno stile di vita sostenibile ed eco-friendly.


Prodotti e Pulizia.


Per pulire a fondo la cucina in acciaio inox, specialmente quando lo sporco è difficile da rimuovere (olio o cibo rovesciato ad esempio), è possibile utilizzare quattro prodotti facilmente reperibili e anche molto economici:

  • Sapone di Marsiglia.
  • Bicarbonato di sodio.
  • Alcol (opzionale)
  • Aceto oppure acido citrico o succo di limone*
Rimuovere i residui di sporco (cibo, olio).
Strofinate la cucina con una spugna umida insaponata con sapone di Marsiglia. Lasciare agire per alcuni minuti.
Risciacquare con un panno in microfibra o una spugna Samba (ottima per risciacquare le superfici saponate), rimuovendo completamente il sapone.
Successivamente, strofinate la superficie con una spugna umida e una generosa quantità di bicarbonato di sodio.
Risciacquate nuovamente con un panno in microfibra o una spugna Samba.
Per neutralizzare eventuali residui di bicarbonato presenti sul piano: strofinare l'acciaio con una spugna imbevuta di aceto, quindi risciacquate nuovamente con un panno in microfibra. Asciugare.
Versare una piccola quantità di alcol sul piano, strofinare con una spugna e asciugare (questo passaggio è opzionale ma garantisce una maggiore lucentezza).

In questo modo, la cucina sarà pulita, sgrassata e profumerà di fresco.

Come agiscono gli ingredienti.


Il sapone di Marsiglia grazie alle sue proprietà sgrassanti e detergenti, è efficace nel rimuovere il grasso e lo sporco dalle superfici compreso l'acciaio, quindi può essere utilizzato per pulire efficacemente le superfici in inox, lasciandole pulite e brillanti. Tuttavia, potrebbe essere necessario un po' di sforzo aggiuntivo soprattutto perché bisogna superare il problema dell'interazione tra acqua dura e sapone e, in molti casi, per questo motivo è utile combinare il sapone di Marsiglia con altri ingredienti per ottenere risultati ottimali. 

Il bicarbonato di sodio e l'aceto sono efficaci per la pulizia e la rimozione di macchie sull'acciaio inox, e se ben utilizzati possono contribuire a rendere l'acciaio inox più brillante e pulito, la cosa importante è rimuovere i residui e asciugare le superficie. Anche l'acido citrico e il succo di limone lucidano l'acciaio inox.

L'alcol può aiutare a lucidare l'acciaio inox, rimuovere le macchie d'acqua, le impronte digitali e altre macchie superficiali dall'acciaio inox. Quando utilizzato correttamente, l'alcol può lasciare la superficie dell'acciaio inox più pulita e brillante.

*succo di limone e acido citrico diluito (2 cucchiai di acqua per 1 cucchiaio di succo di limone o 1/2 cucchiaio di acido citrico)

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p