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Come restaurare gli attrezzi da lavoro arrugginiti




La formazione della ruggine sul metallo è principalmente dovuta all'ossidazione, una reazione chimica con l'ossigeno nell'aria o nell'acqua. Quando il metallo, come il ferro o l'acciaio, è esposto all'umidità e all'ossigeno, si forma un composto ossidato noto come ruggine. Questo processo è auto-propagante e può essere accelerato da fattori come l'umidità, la presenza di sostanze corrosive e la temperatura. La protezione dalla ruggine può essere ottenuta utilizzando rivestimenti protettivi che creano una barriera tra il metallo e l'ambiente esterno.


Premesso che il metodo che elencherò è del tutto casalingo e ovviamente non raggiungerà il livello di un restauro effettuato da un professionista, quindi in certi casi (attrezzi costosi, valore affettivo ecc.) sarebbe meglio rivolgersi ad un professionista.  

Il restauro del metallo effettuato da un professionista comporta un processo più avanzato e specializzato rispetto a quello fai da te:

  • Pulizia: Il pezzo viene solitamente pulito con solventi chimici o con attrezzature specializzate come sabbia, soda o granigliatrici per rimuovere la ruggine e lo sporco incrostato.
  • Decapaggio: Se la ruggine è particolarmente resistente, il metallo può essere sottoposto a un processo di decapaggio utilizzando sostanze chimiche o acidi specifici per rimuovere la ruggine in profondità.
  • Saldatura: Se il metallo è danneggiato o ha parti mancanti, potrebbe essere necessario ricorrere alla saldatura per riparare o ricostruire le sezioni danneggiate.
  • Riparazione delle superfici: Dopo la rimozione della ruggine e eventuali riparazioni strutturali, le superfici del metallo vengono rifinite e levigate per ripristinare la superficie liscia e uniforme.
  • Applicazione di rivestimenti protettivi: Una volta che il metallo è stato riparato e levigato, può essere applicato un primer antiruggine per proteggere il metallo dalla formazione futura di ruggine.
  • Verniciatura o rifinitura: Infine, il pezzo restaurato può essere verniciato con vernici protettive o finiture specifiche per conferire al metallo il suo aspetto originale o desiderato.

Soluzione casalinga.


Occorrono:

  • Aceto o acido citrico
  • Succo di limone
  • Sale da cucina fino o grosso
  • Sapone di Marsiglia o altro sapone vegetale.
  • Spugnetta d'acciaio (quella per i piatti) o semplicemente una spugna abrasiva
  • Bicarbonato
Insaponare una spugnetta d'acciaio o una spugna mediamente abrasiva utilizzando abbondante sapone di Marsiglia, risciacquare.

Mettere gli attrezzi in una bacinella altro contenitore e versare dell'acqua bollente fino a ricoprirli completamente. Aggiungere aceto o acido citrico, succo di limone e sale da cucina*.

Dopodiché, strofinare nuovamente con una spugna abrasiva o spugnetta d'acciaio per rimuovere i residui di sporco o ruggine.

Immergete gli attrezzi in acqua bollente e bicarbonato per alcuni minuti per neutralizzare le tracce di sostanze acide.

Successivamente, strofinate con una spugna e bicarbonato in abbondanza (per lucidare ulteriormente ed eliminare definitivamente ogni traccia di prodotti acidi)

Risciacquare,  asciugare sia con uno straccio asciutto che all'aria  (per evitare la ruggine).


*Le misure per 1 litro d'acqua sono:

100 ml di aceto o 50 gr di acido citrico
Succo di 1 limone
2 cucchiai di sale
2 cucchiai di bicarbonato

Protezione contro la ruggine: strofinate il metallo con sapone di Marsiglia e quindi lucidate con un panno asciutto. La patina di sapone fungerà da barriera protettiva.

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