Passa ai contenuti principali
.

Riciclo creativo: tè freddo rinfrescante e 100% naturale e amico dell'ambiente.



Una calda tisana alla menta è un'ottima compagnia per i mesi autunnali e invernali, però con le estate sempre più roventi e afose ci vuole qualcosa di fresco e meglio ancora se fatto in casa e quindi perché non preparare un bel tè freddo alla menta? Ed è possibile coltivarla anche in un angolino del balcone pur che ci siano almeno 4 ore di Sole pieno. 

Questo tè freddo è ottimo per l'apparato digerente, vie respiratorie, sistema immunitario e alla salute dei polmoni ma soprattutto è un perfetto rinfrescante naturale. E la cosa migliore è che oltre a preparare un prodotto assolutamente naturale possiamo anche aiutare l'ambiente riciclando delle bottiglie in vetro che serviranno come contenitori per il tè e non solo. 



Queste sono due carinissime bottiglie di aceto riciclate. È bastato togliere le etichette  e lavarle bene, e siccome una ha perso il suo tappo originale ora ha un tappo anche questo riciclato. 


Questi rametti di menta sono stati scelti oggi: la menta bergamotto (Mentha citrata Ehrh.) alla vostra destra e la menta piperita (Mentha × piperita) alla vostra sinistra e alla fine è stata scelta la menta bergamotto per il suo gusto arricchito con le note fresche del bergamotto.

Preparare è facilissimo: un pugno di foglie in 1 litro d'acqua bollente. Macerare per 1 ora prima di versare sulle bottiglie e quindi in frigo. 

Buon riciclo e buon tè freddo.
____________________

Ti piacciono le piante e i consigli di coltivazione? Allora seguite il nostro Instagram dedicato alle piante da orto e ornamentali: @VivereVerdeBotanik


Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p