Passa ai contenuti principali
.

Candeggio di emergenza: come sbiancare i capi d'abbigliamento quando mancano gli additivi.




Separare i capi bianchi e accorgersene che mancano gli additivi sbiancati che tra l'altro non servono soltanto per  candeggiare ma anche per evitare ingiallimenti. I prodotti più  utilizzati per questo scopo sono il percarbonato di sodio, l'acqua ossigenata da 20, 30 o 40 volumi, oppure la candeggina delicata, tra l'atro questi prodotti contengono ossigeno attivo, una sostanza che disinfettante e igienizzante. 
In ogni modo è possibile candeggiare i vestiti anche quando ci dimentichiamo di acquistare gli additivi per le nostre lavanderie casalinghe e per farlo servono davvero pochi ingredienti e attrezzi: 

  • zucchero bianco*
  • sapone classico per il bucato (sapone di marsiglia ad esempio)**
  • acqua bollente (o quasi)
  • bacinella o secchio 
  • cucchiaio di legno 

Bollire acqua q.b per ricoprire i capi, versare 1 cucchiaio di zucchero per litro d'acqua e un dadino di sapone oppure 1 cucchiaio di scaglie di sapone per ogni 2 litri d'acqua (un po' di più se i panni da candeggiare sono molto sporchi o macchiati). Usare il cucchiaio in legno per girare un pochino e a questo punto bisognerà posizionare la bacinella in una zona a contatto con tanto sole diretto per una o due giornata.

Fatto l'ammollo bisognerà lavare normalmente in lavatrice anche senza additivi.  

Se il Sole non è proprio in vena di collaborazione potete chiudere il secchio o la bacinella con un coperchio o asciugamano in modo che il calore dell'acqua possa reagire con il sapone, in ogni modo bisogna tenere presente che i raggi solari sono importantissimi per ottenere  un risultato ottimale. 

Un ultimo consiglio: aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato/litro d'acqua per migliorare l'azione sbiancante degli ingredienti. 

________________________________-

*bianco e non di canna o grezzo
**il sapone al cocco è ancora più efficace.



Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p