Passa ai contenuti principali
.

Sciroppo fai da te contro la tosse: La ricetta che non prevede zucchero, miele o dolcificanti.

Sciroppo-fai-da-te-contro-la-tosse-La-ricetta-che-non-prevede-zucchero-miele-o-dolcificanti



I rimedi naturali sono presenti nella tradizione di tantissimi paesi e ognuno custodisce dei preziosi Erbari a volte tramandati tra le generazioni e nonostante la grande offerta di farmaci e trattamenti validi, le formule casalinghe sono comunque una coccola in grado di dare sollievo e aiutare a prevenire certe malattie visto che sono sempre alimenti quindi fonte di vitamine, sali minerali ecc.  


Sollievo per le vie respiratorie.

Le temperature iniziano a calare (finalmente) e man mano andremo incontro ai mesi più freddi quindi bisogna iniziare a pensare alle ricette casalinghi dedicate ai rimedi naturali della nonna che sono sempre molto utili per i malanni più leggeri seppur sempre fastidiosi come la tosse, il raffreddore stagionale, le vie respiratorie un po' infiammate, oppure per prevenire ed evitare questi problemi. 

Sciroppo senza zucchero.

Un rimedio naturale un po' antico ma che ancora oggi trova sempre un posto nelle nostre case è lo sciroppo per la tosse ed esistono diverse ricette tutte quante molto valide ma spesso sono a base di zucchero o miele e non tutti possono o vogliono consumarli. La buona notizia è che è possibile preparare lo sciroppo senza zucchero a casa ottenendo comunque un valido prodotto casalingo soltanto che non avrà il tipico gusto dolciastro dei preparati tradizionali.

Per realizzare questo rimedio naturale ideale per la salute della gola e delle vie respiratorie in generale occorrono: 

  • 100 ml di acqua
  • Succo di mezzo limone.
  • 20 gr. cucchiaio di semi di chia, circa 2 cucchiai.
  • Foglie di timo fresche o essiccate a volontà.
  • Foglie di menta piperita fresche o essiccate a volontà.
  • 5 chiodi di garofano 
  • Un cubetto di zenzero.
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere.
  • 6 gocce di OE di Eucalipto (agisce da conservante e lenisce le vie respiratorie) altrimenti 6 gocce di OE di tea tree, oppure 3 gocce di ognuno degli oli essenziali indicati. *. Anche se gli oli essenziali sono opzionali però aggiungono proprietà lenitive e disinfettanti notevoli al prodotto finale. 


Preparazione:

Bollire l'acqua e aggiungere il succo di limone più tutte le erbe e spezie. 

Macerare per 24 ore a pentola chiusa.

Filtrare.

Portare nuovamente in ebollizione, spegnere la fiamma e versare i semi di chia, ammollare finché non rilasciano il gel.

I semi di chia rilasciano una specie di gelatina naturale che darà densità e corposità al preparato. Si può aumentare la quantità di semi se si desidera ottenere uno sciroppo più compatto e vice versa. I semi renderanno lo sciroppo un po' croccante ma si può utilizzare il frullatore per renderlo più omogeneo. 

Conservare in frigorifero. Se per qualche motivo non è possibile farne uso degli oli essenziali è possibile prolungare la durata del sciroppo aggiungendo 1/2 cucchiaino scarso di acido citrico. 


Alcune proprietà nutrizionali:

I semi di chia sostituiscono lo zucchero e  contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario poiché sono fonte di zinco, omega 3 e omega 6.

Le erbe aromatiche leniscono le vie respiratorie con il loro contributo in mentolo, timolo e vitamina C. 

I chiodi di garofano possiedono proprietà antisettiche e disinfettanti.

La cannella agisce da espettorante naturale. 

Lo zenzero pulisce le vie respiratorie e lenisce le infiammazioni dando una sensazione di sollievo.

Il limone contiene vitamina C ed è un antivirale naturale.


Uso: 1 cucchiaino due o tre volte al giorno per lenire la gola irritata, tosse, come espettorante e per lenire i raffreddori leggeri. Può essere utilizzato per prevenire i raffreddori consumando un cucchiaino una vota a settimana.


!ATTENZIONE!

* Gli oli essenziali non vanno MAI consumati o applicati sulla pelle senza una previa diluizione e non bisogna mai esagerare con le quantità.

Non è una medicina ma soltanto un rimedio naturale per dei semplici malanni occasionali, in caso di sintomi medi e gravi consultare il medico (sempre), e la cosa più importante è che NON è una medicina o una cura contro Covid-19. Per informazioni su Covid-19 consultare il sito dell'Istituto Superiore di Sanità ISS  o il vostro medico

I suggerimenti sono generici, non hanno valore scientifico e non prendono in considerazione la presenza di malattie, allergie, sensibilità, intolleranze alimentari ecc. quindi in caso di dubbi chiedete un consiglio al vostro medico. Non somministrare ai bambini e alle donne in gravidanza o allattamento senza previo parere medico

------------------------------------------------------


I nostri canali social:

Pinterest

Instagram

Tumblr



Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p