Passa ai contenuti principali
.

Come organizzare le spese domestiche in modo concreto quando non sei abituato a farlo.




Sarà capitato a molti di vedere qualche film o serie tv scene di assalto ai supermercati prima di un'eventuale catastrofe, ma è solo finzione? Decisamente sì ma fino ad un certo limite poiché abbiamo visto qualcosa di simile durante il lockdown seppur in modo meno esagerato, e negli ultimi tempi non sono mancate le corse per gli approvvigionamenti  in paesi come Inghilterra, Cina e più recentemente in alcune zone dell'Australia.

via GIPHY



Difficilmente si presenterà uno scenario di totale paralisi per quanto riguarda la distribuzione del cibo e  prodotti di igiene anche se ormai non si può escludere completamente un'invasione aliena 😁 in ogni modo è sempre meglio avere a casa anche una minima scorta di prodotti di prima necessità per evitare una serie di situazioni spiacevoli: il caos dentro ai negozi perché al minimo segnale di pericolo reale o fittizio le orde barbariche invadono i supermercati come locuste in un campo di grano, e soprattutto per evitare l'aumento dei prezzi. Pensiamo al comunissimo alcol che tra l'altro era un prodotto che spesso è stato diffamato e bistrattato 😔 finché non è scoppiata la pandemia che l'ha fatto diventare il tartufo dei prodotti di pulizia (caro ma anche introvabile per un bel po' di tempo). 

Tutto ciò non ha nulla a che vedere con l'ecologia? Siete sicuri? Perché un altro valido motivo per non dire principale che andrà a giustificare la necessità di avere un po' di scorta è "l'ignoto" perché nella vita può accadere di tutto come ad esempio affrontare spese veterinarie improvvise e non rimandabili quando il cagnolone si ammala, oppure dover ripristinare un orto o addirittura la casa dopo qualche evento climatico (cosa non rara ultimamente), e in questi momento il fatto di non dover preoccuparsi più di tanto con la spesa di supermercato aiuta moltissimo, e se si può contare appunto con un orto (anche un piccolo orto casalingo). Tra l'altro anche se sembra un paradosso quando si pianifica la spesa o la piccola scorta casalinga ci si abitua a dare priorità a ciò che è veramente necessario liberandoci dalla compulsione di fare acquisti facilmente destinabili alla spazzatura. Negli ultimi anni siamo stati abituati a vivere in un mondo un po' "instagramato" in cui sempre felici, spensierati, fiduciosi, positivi (good vibes) e ottimisti era quasi un obbligo anche se spesso questa felicità si basava su delle banalità abbellite con qualche pennellata di colori fluo finché la pandemia e altri grandi problemi come quelli ambientali ed economici hanno un po' spazzato questa "favola". 

Quindi dopo tutta questa carica positiva possiamo arrivare al dunque: Come pianificare una scorta soprattutto se sono alle prime armi? Sembra una domanda scontata ma capita a molti di trovarsi un attimo in difficolta quando deve organizzare le idee e identificare le priorità e per facilitare le cose possiamo utilizzare un semplice e utile schema organizzativo per stabilire rapidamente cosa non dovrà mai mancare e gli articoli da acquistare in maggiore quantità. Ricordiamo che trattasi di un elenco "per la sopravvivenza" quindi il fast/junk food e altri prodotti non essenziali rimangono fuori: Ah! Allora non potrà più acquistare le patatine fritte? Sì ma dovranno essere inserite in un elenco della spesa vero e proprio.



Potete preparare una tabellina come questa su Word o Excel con ad esempio le voci: alimentazione, igiene personale, prodotti per la casa e automobili, prima infanzia (se si ha figli piccoli), 4 zampe (se si ha uno o più figli pelosi), farmacia e primi soccorsi, e siccome parliamo di prodotti utilizzati con molta frequenza la tabella dovrà essere personalizzata secondo le esigenze di ogni persona o gruppo familiare e per questo motivo non menziona nessun articolo in particolare. Pensiamo ad esempio a qualcuno che mangia il riso integrale più volte al mese e ad un altro che lo cucina molto raramente, in questo caso soltanto il primo soggetto scriverà "riso integrale" nello spazio dedicato all'alimentazione.

Esempi:

Alimentazione: sale, zucchero, pasta, olio, scatolette, caffè, ecc. 

Igiene personale: saponetta, spazzolino da dente, shampoo ecc.

Prodotti per la casa: detersivi, sapone, spugne ecc. 

4 Zampe: crocchette, scatolette, shampoo, prodotti, integratori ecc.

Prima infanzia: pappe, biscotti, salviette, amido di riso ecc. 

Farmacia e primi soccorsi: medicinali più utilizzati, cerotti, garza e altri articoli di primo soccorso. 

È possibile aggiungere altre voci come materiale scolastico, prodotti per la terza età, orto e giardino e via dicendo, come già spiegato prima questa tabella dovrà essere personalizzata. 

Altri consigli utili: 

Come conservare gli alimenti: un esempio qui.
Come risparmiare per acquistare le scorte: ci sono diversi post dedicati al tema "finanze domestiche" e "risparmio" come ad esempio questo e questo.


Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p