Passa ai contenuti principali
.

Rinnovare Le Lastre di Marmo/Granito Invecchiate


Se il marmo non vieni pulito e trattato adeguatamente diventa opaco, ingiallito e/o macchiato... e le lastre esposte agli agenti atmosferici soffrono particolarmente come quelle delle tombe, palazzi e terrazzi o anche oggetti decorativi....

Per rimerete a posto senza dover chiamare per forza un professionista (che però dovrà essere chiamato se volete che il marmo diventi nuovissimo e lucidissimo com'era prima, o se l'oggetto è particolarmente pregiato).

Se volete soltanto pulirlo, sbiancarlo e rinnovarlo potete seguire questi passi:

a) Per levare lo sporco e lucidare: dovete fare una specie di "scrub" al marmo usando sapone di marsiglia, soda solvay, acqua e alcol.

Per primo inumidite o una spugna o una paglietta d'acciaio fina (quella per le pentole), strofinatela nel sapone, cospargetela con soda solvay e strofinate bene il marmo. Aspettate 5 minuti e risciacquate bene per levare tutto il prodotto. Poi passate un panno inumidito in una soluzione fata con alcol e acqua, ogni uno al 50%.

Un altro prodotto molto efficace per lucidare il marmo è il cemento bianco. Basta cospargere un panno umido con cemento e strofinare per bene la pietra e risciacquare. Potete usarlo come unico metodo di pulizia, oppure usarlo dopo aver pulito la lastra con sapone e soda solvay.

b) Per sbiancare: dopo aver fatto l'operazione elencata sopra, passate dell'acqua ossigenata (usate un minimo di 40V) su tutta la pietra, e lasciatela agire per 15 minuti. Risciacquare.

c) Macchie: a questo punto molto delle macchie devono essere già sparite o meno visibili, però se ci sono dei segni marroni molto difficili da togliere passate soltanto sopra la zona interessata del succo di limone e sale, però tanta attenzione, il limone corrode la pietra per cui dovete strofinare e risciacquare bene dopo 5 minuti. Poi lavate l'area con soda solvay (per neutralizzare l'acido) e sapone di marsiglia (per pulire lucidare).

Perchè sapone di marsiglia e non altro detersivo? Il sapone non solo pulisce il marmo/granito, ma dona anche brillo e lucentezza, e più lo usi più si nota questo effetto. E poi al contrario di altri prodotti non rovina il marmo, anzi.

d) Protezione: Se non potete pulirlo spesso incerate la lastra con cera di carnauba (vegetale e incolore), però com'è ancora difficile da trovare (cercate nei brico, belle arti, negozi di restauro o ferramenta), potete usare della cera d'api. Passate un leggero estratto e lucidate con panno morbido e asciutto.

Sul marmo non devono essere usati:

candeggina;
aceto;
anticalcare;
acido mutiatico;
prodotti per vetro e/o multiuso;
ammoniaca;
detersivo comune per pavimento;
cera metallizzata.

Per altre informazioni sulla pulizia del marmo cercate "marmo"nell'elenco degli argomenti (marcatori).

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...