Passa ai contenuti principali
.

Pelle giovane e lucente con olio di macadamia

Olio di macadamia è ricco di acidi grassi palmitoleico, noto anche come Omega 7, un acido grasso monoinsaturo responsabile del metabolismo dei lipidi.


L'acido palmitoleico si trova nel grasso naturale della pelle, specialmente nei neonati, bambini e adolescenti ma con l'avanzare dell'età, la quantità di acido palmitoleico (Omega 7) della pelle diminuisce.


L'olio di macadamia aiuta a reintegrare questa sostanza ed è un ottimo coadiuvante per mantenere una pelle sana e giovane.


L'olio di macadamia è molto efficace anche per la bellezza dei capelli perché li rendi lucidi, morbidi e setosi.


L'olio di macadamia può essere acquistato in erboristeria.


Alcune ricette di bellezza


1) Belle gambe per l'estate


a) Prima di tutto fatte un bel peeling con zucchero e olio EV d'oliva. Si metti in una ciotola 3 cucchiai di zucchero e olio EV di oliva i.q.b per assorbire quasi tutto l'olio. Quindi mischiare e strofinare le gambe con questa miscela. Risciacquare usando se necessario un docciaschiuma o sapone delicato per togliere l'eccesso di unto.


b) Si può applicare l'olio di macadamia sulla pelle asciutta, oppure una miscela di burro di katitè e olio di macadamia.


c) Miscela per la pelle molto inaridita:

1 cucchiaio di olio di avocado
1 cucchiaio di olio di germe di grano
1 cucchiaio di olio di macadamia
1 cucchiaio di olo di vinacciolo (se non lo trovate usate olio di mandorle)
30 gocce di olio essenziale di menta piperita (opzionale)


Mischiare e applicare sulla pelle molto secca. L'effetto è ottimale se avvolgente la pelle con della pellicola per 30 minuti.
La miscela va applicata dopo il peeling


Viso più giovane:


a) Trattamento intensivo


Peeling:


1 cucchiaio di amido di riso
1 cucchiaio di zucchero
3 cucchiai di aceto di mele
olio EV d'oliva i.q.b per emulsionare la miscela (se necessario aggiungere più zucchero visto che lo zucchero serve come "abrasivo").


Passare sulla pelle massaggiandola. Aspettare 5 minuti e risciacquare.
Mischiare


Maschera:


1 cucchiaio di argilla (se trovate la rossa è meglio)
2 cucchiai di olio di macadamia.


Applicare l'olio di macadamia sulla pelle del viso e collo spalmandolo bene.
Preparare l'argilla mischiandola con acqua e applicate sul viso.
Posa: 30 minuti
Risciacquare


Trattamento: se la pelle è molto castigata: una volta a settimana, altrimenti una volta ogni 15 giorni.


b) Per ogni giorno:


La sera applicate dell'olio sul viso massaggiandolo delicatamente, soprattuto nella zona degli occhi.


Potete usare una crema di erboristeria a base di olio di macadamia di giorno.

Anticellulite:

5 cucchiai di olio di macadamia
3 cucchiai di olio di rosa mosqueta
1 bicchiere di argilla
acqua

Preparare l'argilla e aggiungere gli oli, mischiare bene. L'argilla non dovrà essere molto dura, quindi se necessario aggiungete più acqua.

Passare sui glutei e se necessario cosce e avvolgete con pellicola. Posa: 30 minuti.



Capelli:


Preparare una miscela di:


4 cucchiai di olio di macadamia
2 cucchiai di aceto di mele
2 cucchiai di burro di karitè
2 cucchiai di olio di avocado (opzionale)


Spalmare sui capelli umidi, avvolgere con asciugamano asciutto per 30 minuti, risciacquare.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...