Tempo fa abbiamo parlato delle terribile situazione dei poveri cani e altri animali in Danimarca, ovvero dei bordelli e della loro convinzione che "avere rapporti sessuali con gli animali non è reato". Mentre il altri paesi tale pratica è considerata reato, tanto che giorni fa in Polonia hanno messo in carcere un pervertito di 64 anni che stuprava continuamente il suo cane. Lui è stato denunciato dalla figlia che ha sentito le urla di dolore del suo cane e quindi ha beccato suo padre che faceva del male al proprio cane.
Invece in Danimarca molte delle telefonate dei cittadini non hanno portato in carcere i pervertiti perché appunto in questo paese questa roba da maniaci non è considerata reato.
Peccato che oltre gli animali resta il dolore estremo, le emorragie interne, il danneggiamento del bacino, lo spavento e spesso la morte atroce.
I bordelli con animali in Danimarca inoltre atragono "turisti" da paesi come la Germania, Olanda, Svezia e Norvegia.
Su facebook i propri danesi (ovviamente in Danimarca c'è pure della gente per bene) https://www.facebook.com/events/292726204147405, hanno creato un evento per protestare contro la decisione del governo di non considerare lo stupro degli animali un reato.
Ci sono diverse petizioni in rete e sono importanti perché è un'opportunità per tutti i cittadini, soprattutto quelli europei di dire al governo danese che tutta questa situazione è una vergogna e deve essere cambiata.
Sulla destra del blog ho messo il link di una petizione.
Altre fonti: http://legalaction4animalrights.net/2012/09/01/petition-prohibit-animal-sex-in-denmark/