L'ossigeno attivo, spesso chiamato anche perossido di idrogeno o perossido d'ossigeno, è noto per le sue proprietà disinfettanti che derivano dalla capacità di rilasciare ossigeno reattivo, che danneggia le membrane cellulari dei batteri, virus e altri microrganismi, compromettendone la struttura e inattivandoli. Oltre all'uso medico, l'acqua ossigenata può essere impiegata per la disinfezione di superfici, tessuti, oggetti e ambienti domestici, e può essere miscelata con acqua o utilizzata pura a seconda delle esigenze.
Detersivo universale, un solo prodotto per diversi utilizzi:
Risposta alla domanda di diversi lettori: Esiste un prodotto industriale ecologico ed economico che possa fungere da detersivo universale? La risposta è sì ed è la candeggina delicata a base di ossigeno attivo. La candeggina al cloro conosciuta anche come varechina è altamente inquinante e peggiora la qualità dell'aria degli ambienti domestici/chiusi.
La candeggina delicata sbianca e disinfetta ed è un jolly visto che può essere utilizzata per la pulizia del bagno, pavimenti, cucina, tessuti, stracci e persino come anti-muffa. È importante notare che, così come la varechina, anche la candeggina delicata non scioglie il calcare e non deve essere lasciata a lungo sui metalli poiché trattasi di un ossidante anche se molto meno aggressivo rispetto al cloro.
Come già detto la presenza dell'ossigeno attivo è l'elemento chiave, e non ci sono differenze sostanziali tra le marche in questo senso, però esistono i prodotti biologici liberi di tensioattivi sintetici, coloranti ecc. In ogni modo anche un classico prodotto del supermercato è molto meno inquinante della classica varechina. Un consiglio per il risparmio è quello di acquistare un prodotto formato famiglia e quindi riempire degli spruzzini o flaconcini (riciclare i flaconi dei prodotti che finiscono).
La candeggina delicata può essere utilizzata anche per aumentare l'efficacia degli altri detersivi, come ad esempio quello per il bucato, l'unica cosa da tenere presente è che, al contrario dell'acqua ossigenata, la candeggina delicata può essere considerata un detersivo vero e proprio quindi sviluppa schiuma, alcune marche di più e altre di meno, quindi se si aggiunge questo prodotto al lavaggio, bisogna automaticamente diminuire la quantità di detersivo per il bucato altrimenti si forma una grande quantità di schiuma.
Cosa sono i tensioattivi:
I tensioattivi, o surfattanti, sono sostanze chimiche che abbassano la tensione superficiale tra due fasi, come tra un liquido e un solido o tra un liquido e un gas. Sono comunemente utilizzati nei detergenti, nei saponi, nei detergenti per lavanderia e in molti altri prodotti per la pulizia, poiché svolgono il ruolo di agenti emulsionanti, detergenti e schiumogeni.
Esistono diversi tipi di tensioattivi, e possono essere di origine sia sintetica che naturale. Quelli di origine vegetale derivano da oli o grassi naturali come ad esempio:
Saponi: I saponi sono tensioattivi di origine naturale ottenuti dalla saponificazione di oli o grassi con idrossido di sodio o potassio.
Saponine/Sapogenine: Questi sono tensioattivi naturali presenti in alcune piante, come la quillaja (Quillaja saponaria)
Lecitina: Un tensioattivo naturale che si trova in molti oli vegetali.
Cocoglucoside, Decyl Glucoside: Sono esempi di tensioattivi non ionici derivati da zucchero e grassi vegetali.
Betaina di cocco: Un tensioattivo anfotero derivato dal cocco.
Sarcosinato di sodio: Un tensioattivo derivato da aminoacidi naturali, spesso utilizzato nei prodotti per la cura dei capelli.
Esistono anche molti tensioattivi sintetici derivati dal petrolio o da altre fonti non rinnovabili, e la produzione di alcuni di essi può contribuire all'inquinamento ambientale. Tuttavia, il crescente interesse per prodotti ecologici ha portato allo sviluppo di tensioattivi di origine vegetale più sostenibili. I tensioattivi di origine vegetale sono spesso biodegradabili e possono essere meno impattanti sull'ambiente rispetto a quelli di origine sintetica.
modificato il 05/01/2024