Passa ai contenuti principali
.

Capelli più lunghi e organismo più sano con l'olio di aglio.


Molte donne sognano un capello da Raperonzola, però c'è chi ha una ricrescita fantastica e non ha assolutamente problemi per fare crescere i capelli, e c'è chi soffre per vedere una ricrescita da 1 cm.

Certamente il metabolismo contribuisce molto nella determinazione della crescita dei capelli e anche l'alimentazione è determinante, tuttavia certi alimenti contribuiscono in modo particolare alla crescita dei fili di capello e uno di questi è l'olio di aglio.

L'olio di aglio è ricco in zolfo, vitamina C, A1, B2, B6, aminoacidi, adenosina, enzimi, ferro, selenio, silicio, iodio, allicina (antibatterico e antivirale), ajoene (antibatterico, antivirale e fungicida) e tanti antiossidanti. 

Comunque l'olio di aglio non è indicato soltanto per la crescita dei capelli ma soprattutto per la salute dei polmoni e dell'apparato digerente. Trattasi di un antibiotico naturale e porta benefici soprattutto ora che il freddo è arrivato perché appunto combatte i virus del raffreddore e malattie simili.

Inoltre mantiene sano lo stomaco e studi indicano che il consumo dell'olio di aglio aiuterebbe a proteggere l'organismo da alcuni tumori come il tumore alla prostata, allo stomaco e al colon.

Per non dover mangiare l'aglio perché si sa che l'odore non è proprio dei migliori potete acquistare le capsule di olio di aglio nei supermercati e farmacie. Ad esempio nei supermercati potete trovare le capsule della marca "equilibra" al costo di circa 5 euro.

Non bisogna esagerare con le quantità però perché l'eccesso di olio di aglio può provocare nausea, diarrea e vomito per via del suo alto contenuto di zolfo.

L'articolo ha solo scopo informatico, ricordate di consultare sempre un medico per chiarire ogni dubbio, inoltre per curare le malattie più serie dovete necessariamente andare dal vostro medico. 

Se i capelli sono indeboliti nonostante una buona alimentazione magari è un segno che nel vostro organismo c'è qualcosa che non va e quindi sarebbe utile fare delle analisi, comunque andate sempre da un medico.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...