Passa ai contenuti principali
.

Riciclare le vecchie spugne da cucina dedicandole ad altre faccende domestiche




Normalmente dopo alcune settimane di uso le spugne per i piatti diventano vecchie e difformi perdendo parte della parte verde. Però queste spugne possono essere ancora utili per altri usi come ad esempio:

1) Pulizia del piano(i) della cucina: Molte volte puliamo il piano con qualche soluzione contenente detersivo e quindi dopo il lavaggio a volte si fa fatica a togliere bene la schiuma anche usando uno straccio. Usando invece la parte morbida (gialla) di una vecchia spugna per levare il detersivo e l'acqua questi spariranno più in fretta.

2) Pulizia del piano cottura: lo stesso discorso del piano della cucina, oltretutto se volete pulire il piano cottura con solo aceto potete spruzzare la spugna con aceto e strofinare il piano. Quindi risciacquate la spugna in acqua corrente e calda per eliminare eventuali residui, ripassatela sul piano e asciugate.

3) Pulizia degli armadi e ante: una vecchia spugna insaponata con solo sapone di marsiglia è ideale per pulire le ante, poi basta risciacquare la spugna e quindi ripassarla sul mobile.

4) Pulizie di emergenza: magari se è caduto qualche sporco per terra potete usare le vecchie spugne per rimuoverli.

5) Per le pulire a fondo il pavimento: invece di prendere una spugna nuova per pulire il pavimento potete usare una vecchia che avete messo da parte.

6) Pulizia del bagno: potete riciclare le vecchie spugne della cucina per le pulizie del bagno.

7) Pulizia della ciotola del cane: la ciotola degli animali deve essere sempre lavata dopo l'uso e quindi potete usare le vecchie spugne da cucina per lavare appunto le loro ciotole.

8) Levare la polvere dai capoti: prendete una vecchia spugna leggermente inumidita e passatela sul capoto dall'alto verso il basso.


9) Togliere i peli degli animali dal divano e dalle sedie: dovete passare una spugna leggermente inumidita sul divano/sedie.

10) Pulizia delle Scarpe: Potete usare una vecchia spugna per pulire le scarpe.

Per igienizzare le spugne potete bollirle in acqua e sale o semplicemente lavarle in lavatrice a 60 gradi con poco detersivo o sapone di marsiglia e bicarbonato (sbiancante all'ossigeno attivo).

Fatte asciugare le spugne e mettetele da parte.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...