Passa ai contenuti principali
.

Come fare il primo lavaggio dei vestiti bicolori ed evitare le macchie di colore


Come fare il primo lavaggio dei vestiti bicolori ed evitare le macchie di colore


Gli ingredienti naturali come il sale e l'aceto possono svolgere un ruolo importante nel mantenere il colore dei capi d'abbigliamento. Il sale, ad esempio, può essere utilizzato durante il lavaggio per aiutare a fissare il colore dei tessuti, impedendo il rilascio e il trasferimento del colore durante il lavaggio. Inoltre, l'aceto bianco può essere aggiunto al ciclo di risciacquo come un agente di fissaggio naturale, contribuendo a preservare la brillantezza e la vivacità dei colori dei tessuti. Questi semplici ingredienti possono essere un'aggiunta efficace al processo di lavaggio, specialmente per capi delicati o colorati.


Alcune volte i vestiti bicolori (bianchi/chiari e neri/scuri/colorati) possono rilasciare colore che possono finire sulle parti chiare, macchiandole di conseguenza, quindi sarebbe consigliabile realizzare il primo lavaggio a mano.

Come fare:


a) Vestiti a righe: riempire un secchio con acqua fredda quanto basta per immergere completamente il capo, aggiungere 1 cucchiaio di shampoo neutro, 50 ml di di aceto bianco e 1 cucchiaio di sale grosso per litro d'acqua. Immergere il vestito, lasciare in ammollo per circa 30 minuti e lavarlo a mano sempre con acqua fredda evitando di strofinare troppo.

b) Vestito bicolore bianco e nero (ad esempio corpetto bianco e gonna nera): Immergere il tessuto in acqua fredda, strofinare la stoffa bianca con sapone di marsiglia e candeggina delicata o acqua ossigenata 40 volumi. Lavare la parte scura con una miscela di shampoo delicato, acqua e aceto bianco. Lasciare agire per 20 minuti e risciacquare bene con acqua fredda. 

In lavatrice.


Se non è proprio possibile lavare a mano procedere in questo modo: fare un risciacquo a freddo con solo aceto bianco (vino, mele o alcol) versandolo un misurino dosatore per il bucato (30 ml di aceto per 5 kg di bucato, procedere quindi con il lavaggio a freddo utilizzando un detergente delicato più 1 cucchiaino di sale fino da tavola per chilogrammo di bucato. 

Test.


In ogni caso, fate un test sulla stoffa scura: inumidire solo una piccola zona con solo acqua e appoggiate un pezzo di carta assorbente, aspettare alcuni minuti quindi controllate se si verifica rilasciato colore. Se sì, allora vuol dire che il colore è un po' debole e quindi sarebbe da fare più attenzione ancora e usare più aceto e sale grosso rispetto alle dosi consigliate.

Attenzione.


Se ci sono preoccupazioni riguardanti la conservazione del colore dei tessuti o se si desidera un trattamento particolare per un capo prezioso, consultare un professionista in una tintoria locale può essere la soluzione migliore per ottenere risultati ottimali senza danneggiare i tessuti.

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Co...

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti...

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p...