Oggi come possiamo vedere il Giorno della Memoria? Cosa rappresenta?
Oltre a non farci dimenticare che alcuni esseri umani sono tutt'altro che esseri umani e io non potrei mai chiare Hitler e i suoi seguaci di umani ma solo di esseri e basta.... "Essere" un essere umano è un'altra cosa.
Comunque vedo il Giorno della Memoria come un appunto per l'umanità come se si dicesse: se fatte cosi le cose finiranno male per voi... la mentalità dell'essere umano di classe A e classe B, classificare per il colore della pelle, la religione.. mantenere una parte del mondo in povertà mentre l'altra gode i benesseri della vita....
Purtroppo oggi vediamo che commettiamo gli stessi errori e alcuni sono frutto delle stronzate che diceva Hitler come la discriminazione per il colore della pelle, etnia ecc.
Sappiamo che mostruosità crea altra mostruosità e privare le persone dai diritti che dovrebbero valere per tutta l'umanità come il diritto all'educazione, alla salute, al lavoro, alla casa, all'ambiente ecc non ha fatto altro che creare gruppi e persone pronte a prendere il potere li dove lo Stato non c'è. Il problema è che questo potere può essere stabilito con la violenza e con l'ignoranza.
Oggi pensiamo molto al fanatismo religioso però nel mondo ci sono tanti altri gruppi violenti che non c'entrano con la religione: il traffico di droghe, il traffico di essei umani, il traffico di bambini/pedofilia, il traffico di animali, le mafie.... e tutti questi gruppi usano bambini senza nessun scrupolo e uccidono tanto o di più dei gruppi di fanatici religiosi e tutti questi sono forti li dove lo Stato non c'è.
Anche l'atteggiamento del essere umano nei confronti di altri esseri umani aiuta a creare queste realtà tremende visto che siamo tutti collegati e non solo per quanto riguarda internet. Noi acquistiamo prodotti e servizi molte volte fabbricati con esplorazione del lavoro adulto e infantile, o coinvolti con lo sterminio di animali o dell'ambiente. A noi può essere un vantaggio: tanta offerta e prezzo basso, però per altri significa povertà e umiliazione con tutte le conseguenze: carestia, spostamenti, viaggio della speranza, violenza e via dicendo.
Non esiste un mondo con buoni (noi) e cattivi (loro) ma semplicemente un mondo in cui tutti quanti noi siamo responsabili per il destino di tutto il mondo.
L'idea di risolvere il problema con le guerre del tipo ci vado li uccido tutti quanti e torno a casa ormai si sa che non risolvono un bel nulla, anzi servono solo a creare altri problemi. L'unica soluzione è creazione di un ambiente in cui tutti abbiano accesso allo studio, al lavoro e alla sanità.
Il giorno della memoria ci ricorda ogni anno che stiamo sbagliando però sbagliamo ancora, vediamo quante di questi 25 di gennaio saranno necessari per farci ragionare.....