Questo trattamento è inspirato a quello che viene fatto da alcuni centri estetici cioè il trattamento alla paraffina. Le differenze è che in questo caso non verrà usata la paraffina ma il burro di karitè e l'altra è che il trattamento è a "due fasi".
Avete bisogno di
1 cucchiaio di burro di karitè
2 cucchiai di cera di carnauba o cera d'api
1/2 cucchiaio di olio di avocado
10 gocce di olio essenziale di cedro
Mettete la cera in un pentolino a bagnomaria e scioglietela, quindi aggiungete l'olio di avocado e mischiateli bene. Versare la miscela in un contenitore di ceramica e lasciare raffreddare ed indurire. Attenzione (achtung) non dovete versare la cera fusa sui vostri piedi altrimenti vi toccherà andare dritto verso il pronto soccorso visto che la tenperatura di fusione della cera è di circa 60 gradi!!!
Sciogliere il burro di karitè a bagnomaria (la temperatura varia dai 32 ai 45 gradi e se avete un termometro da cucina per misurare la temperatura giusta è meglio perché dovete usare il prodotto caldo ma è ovvio che la temperatura deve essere sopportabile). Raggiunta la fusione aggiungere l'olio di cedro.
Mischiate, mettete i vostri piedi in una bacinella vuota per evitare che il burro cada sul pavimento, e applicatela non solo sulla pianta ma su tutto il piede
Prendete la vostra cera ormai tiepida, metteteci una noce sulla mano e quindi massaggiate bene i vostri piedi. Ungeteli con abbondante cera, non bisogna risparmiare soprattutto sui talloni.
Avvolgeteli con asciugamano asciutto o con calza di lana.
Aspettare anche 30 minuti magari mangiando i popcorn davanti alla TV. A questo punto basterà strofinare i piedi con l'asciugamano per togliere l'eccesso (se ci saranno).
L'OE di cedro è indicato per trattare le screpolature e per combattere la stanchezza ma non riuscendo a trovarlo potete usare l'OE di eucalipto, o menta piperita o cipresso. Per on solo idratare ma anche combattere i cattivi odori potete aggiungere 5 gocce di OE di canfora.