Il vetro è un materiale versatile che si presta bene alla creazione di pezzi d'arredamento come lavabi e altri oggetti grazie alla sua estetica unica, alla varietà di finiture disponibili, alla durabilità (soprattutto il vetro temperato), alla facilità di manutenzione e alla sua versatilità nel design. La sua trasparenza, lucentezza e capacità di essere modellato in varie forme lo rendono una scelta popolare per aggiungere eleganza, luminosità e modernità agli ambienti domestici.
I lavabi possono essere realizzati con diversi tipi di vetro, ma i più comuni includono:
- Vetro temperato: Questo tipo di vetro è trattato termicamente per aumentarne la resistenza. Il vetro temperato è noto per la sua durabilità e resistenza agli urti. Viene spesso utilizzato per i lavabi a causa della sua capacità di resistere a sollecitazioni meccaniche.
- Vetro float: Il vetro float è un tipo di vetro comune, prodotto attraverso un processo di flottazione su un bagno di stagno fuso. Questo vetro ha una superficie liscia ed è relativamente economico da produrre, rendendolo una scelta popolare per i lavabi.
- Vetro satinato: Il vetro satinato ha subito un trattamento che lo rende opaco anziché trasparente. Questo tipo di vetro può essere utilizzato per creare lavabi con una finitura opaca e un aspetto distintivo.
- Vetro colorato o decorato: Alcuni lavabi possono essere realizzati con vetro colorato o decorato per aggiungere uno stile unico e decorativo al bagno. Questo tipo di vetro può essere realizzato attraverso l'aggiunta di pigmenti o l'applicazione di decorazioni sulla superficie del vetro.
Pulizia.
In generale, i lavabi in vetro sono apprezzati per la loro bellezza estetica e la capacità di adattarsi a una vasta gamma di stili di arredamento.
Come già detto, i lavabi in vetro sono bellissimi, e per questo motivo le pulizie devono essere eseguite con delicatezza per evitare di graffiare il materiale.
Per pulirli correttamente, è necessario utilizzare una spugna morbida. Se optate per le spugnette da cucina (verde e gialla), assicuratevi di utilizzare solo la parte gialla e di evitare assolutamente la spugnetta d'acciaio.
Evitate i detersivi molto aggressivi come anticalcare, disincrostanti, sgrassatori e polveri detergenti, così come quelli molto abrasivi.
Per una pulizia efficace e delicata, potete optare per un detergente neutro per superfici o addirittura per il detersivo per piatti a mano, o ancora per un detergente all'ossigeno attivo. In alternativa, è possibile preparare un detergente fai-da-te mescolando 2 parti di aceto bianco per 1 parte di acqua. Potete anche aggiungere un cucchiaio di detersivo delicato, come quello per i piatti.
Per una maggiore lucentezza, è consigliabile terminare la pulizia del lavabo con una spugna morbida inumidita con solo alcol. Per quanto riguarda il calcare, ogni tanto è possibile pulire a fondo il vetro utilizzando del succo di un limone o dell'acido citrico ben diluito.
Mascherare i graffi.
Se il lavabo è già graffiato, sarà molto difficile rimuoverli completamente, ma potete migliorarne l'aspetto: strofinate delicatamente la superficie con una lana d'acciaio extra fine completamente asciutta. Rimuovete i residui con un panno, quindi lavate con una spugna e poco detersivo delicato, risciacquate, passate un panno imbevuto di aceto bianco, risciacquate e asciugate.
Un altro rimedio consiste nel preparare una crema con bicarbonato e olio di lino cotto. Strofinate delicatamente, lasciate agire per 30 minuti e poi rimuovete con una spugna inumidita e insaponata usando solo detersivo per piatti a mano.
Evitare l'utilizzo di bicarbonato (solo se molto diluito in acqua) e lana d'acciaio se il lavabo è in buone condizione (nessun o pochissimi graffi).