Passa ai contenuti principali
.

Schiarire la pelle macchiata: ricette con olio di neem


Purtroppo la luce solare e altri fattori possono provocare macchie scure sulla pelle oppure causare bruciature.

Come di solito la pelle in questo periodo si presenta più delicata bisogna usare ingredienti dolci sulla pelle per non peggiorare la situazione, meglio evitare le esfoliazioni molto spinte o prodotti molto acidi.

Per preparare una miscela schiarente per il viso avete bisogno di

olio di neem o polvere di neem (se avete l'olio di neem già mischiato con un altro olio potete usare questo direttamente)
olio di vinacciolo o olio di riso come carrier
amido di mais o di riso
acqua (meglio l'acqua di rose)

Come fare:

Mischiare 1 cucchiaino di olio carrier (olio di vinacciolo o olio di riso) e 10 gocce di olio di neem o 1/4 di cucchiaino di polvere di neem (se il vostro olio di neem è già mischiato con altro olio non bisogna fare quest'operazione)
Aggiungere 2 cucchiaini di amido e mischiare
Aggiungere acqua o acqua di rose q.b per omogeneizzare tutto però il preparato non deve diventare troppo duro

Applicare sul viso e lasciare in posa per 15 minuti. Lavare normalmente

Un'altra ricetta molto efficace per schiarire il viso un po' macchiato è questa:

Mischiare 3 gocce di olio di neem o una punta di polvere in 1/2 cucchiaino di olio carrier (vinacciolo, riso, mandrle ecc) questo se il vostro olio non è già mischiato con un carrier
Aggiungere 1 goccia scarsa di pantenolo
Pulire la pelle con acqua di rose e subito dopo applicare la miscela e fare un bel massaggio usando
Non risciacquare
Potete fare quest'operazione durante la sera

Di solito il pantenolo non provoca allergie, meglio non usarlo né puro e nemmeno in grosse quantità, potete comunque testare la miscela applicandola sul polso.

-------------------------------------------------------------------------------------------



Pantenolo La Saponaria
Ordinalo sul Giardino dei Libri




Olio di Neem La Saponaria
Ordinalo sul Giardino dei Libri





Amido di Riso Alkemilla
Ordinalo sul Giardino dei Libri

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p