Secondo il feng shui ci sono alcune pessime abitudini che oltre a rendere brutta e disordinata la casa o il negozio, sono capaci di bloccare anche la vita delle persone ci vivono o lavorano.
Per fare uno esempio pensiamo ad un negozio di abbigliamento: se è tutto ben piegato, ordinato, curato, senza ostacoli nei corridoi, ecc a noi viene la voglia di acquistare perché ci da un'idea cose nuove e di qualità.
Se il negozio invece è disordinato, tessuti appesi senza cura, capi buttati nei cesti, o troppi oggetti difficoltando il passaggio, automaticamente pensiamo due volte prima di entrare e una volta dentro tendiamo ad andare via subito perché è come se nell'ambiente ci fosse l'energia che ci spingesse fuori.
Quindi facendo riferimenti a questi due negozi immaginari pensiamo alla nostra casa, l'energia entrerà o si bloccherà dipendendo dal modo come la casa si presenta e quindi è meglio evitare al massimo certe abitudini come queste:
1) Caos
Caos genera caos, caos dentro casa, caos nella vita, caos interiore. capi di abbigliamento sparsi, oggetti fuori posto, cose buttate per terra ecc. Bisogna dare ordine alle cose per permettere all'energia di fluire senza intoppi. Energia ferma = Vita ferma = Progetti fermi
2) Sporcizia
La casa sporca attrae solo cose negative: depressione, apatia, povertà e altre cose che non vogliamo per noi.
3) Accumoli:
Accumulare carte, oggetti, vestiti e via dicendo ristagna l'energia della casa e di chi ci vive, ogni tanto vale la pena liberarsi di quegli oggetti che non servono, e soprattutto se sono rotti. Se invece sono utili e integri possiamo donarli per qualcuno che possa usarli immediatamente.
4) Mancanza di manutenzione:
Non parliamo di cose care perché si sa che i lavori di manutenzione costano, però cose come la muffa, una vernice spenta o danneggiata, rubinetti che perde, tavoletta del bagno rotta ecc, sono cose che possiamo cambiare senza spendere tanto.
5) Non aprire porte e finestre
Grave errore, bisogna cambiare aria ogni giorno per favorire il flusso, quindi anche se lo fatte per pochi minuti non c'è problema, l'importante è cambiare l'energia dell'ambiente, che vuol dire energia nuova anche per chi ci vive.