A me e a tante persone mi piace la cosiddetta "ridestinazione" degli oggetti di uso comune o di arredo, questo perché cambiando la loro destinazione possiamo arredare la casa o l'attività in modo originale.
Tra l'altro utilizzare gli oggetti vintage è un modo per rispettare i concetti di sostenibilità di cui abbiamo tantissimo bisogno. Ad esempio come vedete nella foto ho usato questa tazzina e questo piattino come un piccolo vasetto per questi rametti di lavanda, che tra l'altro è una delle mie piante che stanno fiorendo in questo periodo.
Guardate come da una tazzina sono riuscita a ricavare un delicato oggetto per decorare il buffet. In realtà non so se questa tazzina apparteneva o meno ad un set, però con la tecnica della ridestinazione si può dare una nuova opportunità a quest'oggettino.
Questo invece è un piccolo quadro fatto dando un nuovo utilizzo ad una cornice per le foto, cartoncino, alcuni fiori raccolti per strada e alcuni rametti fioriti raccolti dalla santoreggia che ho sul balcone ed ecco che ho creato una specie di erbario. Ovviamente non è un erbario vero e proprio ma soltanto artigianale.
Quindi gusti a parte questi esempi servono per farvi capire che con riciclando alcuni oggetti magari un po' dimenticati nella dispensa, oppure trovabili nei mercatini e a buon mercato, potete sbizzarrirvi e mettere in moto la vostra creatività.