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Taglia l'anello! Un gesto importantissimo per salvaguardare la fauna marina


Molti di noi abbiamo già sentito parlare dell'impatto provocato dalla plastica nei nostri mari, laghi, oceani ecc, però purtroppo non tutti hanno l'orecchio collegato al cervello visto le montagne di bottiglie e altri rifiuti gettati ovunque: spiagge, parchi, boschi, laghi, strade ecc, questo perché sfortunatamente certi esseri umani possiedono una testa molto selettiva: mentre le porcherie entrano facilmente, esiste una sorta di impermeabilità verso le regole di buona convivenza ed educazione.

Il problema è che oltre a provocare fastidio ad altri esseri umani, stiamo trasformando questo mondo in un luogo invivibile per molte specie animali e vegetali, soprattutto quelle che dipendono dagli ambienti acquatici.

Una questione che sta venendo fuori è che oltre alla plastica ingerita da tanti animali acquatici, l'anello che si stacca dal tappo delle bottiglie di plastica finisce per ferire gravemente gli animali o fanno da trappola chiudendo il loro becco impedendoli di nutrirsi.

Oggi sono stati prodotti tantissimi studi ed è stata creata una densa letteratura riguardo all'impatto negativo dei materiali plastica sull'ambiente, e nonostante ciò non tutte le città del terzo o del primo mondo riescono ad avere un buon risultato per quanto la corretta destinazione dei rifiuti, e quindi non si sa mai dove una parte di questi possa finire, perciò oltre a differenziare dobbiamo fare una piccola cosa in più per conservare la fauna, se non siete conviti allora guardate queste immagini:



 https://www.itv.com/news/wales/2...

Quindi i danni sono questi, e magari la bottiglia che è stata buttata nell'ambiente da qualche cafone, magari ora sta facendo dei danni come questi. Il delfino purtroppo è morto di fame.

Noi comuni cittadini cosa possiamo fare oltre a non buttare i nostri rifiuti fuori dagli appositi cassonetti, consumare meno plastica, fare la differenziata ecc? Dobbiamo tagliare l'anello in plastica che rimane attaccato alla bottiglia quando apriamo il suo tappo. 

Valdiana Lira, una ragazza brasiliana ha postato un'immagine sul suo instagram per illustrare un modo per tagliare facilmente l'anello:

Se non avete una forbice in giro potete usare l'accendino o attrezzo caldo per rammollire l'anello e quindi romperlo, ovviamente va usato come ultima risorsa poiché la plastica bruciata rilascia tossine.


Vedi la foto di Instagram di @valdianalirasustentaveis


https://www.instagram.com/p/Bu9utFXHXef/?utm_source=ig_web_button_share_sheet

Quindi ricordate di questo messaggio: tagliate l'anello (o apritelo in qualche modo) per salvaguardare le diverse specie di uccelli, mammiferi e rettili che vivono nei mari e non solo poiché anche le specie terrestri possono rimanere intrappolati in questi anello. Ad esempio il ptilonorinchidi che raccoglie oggetti in giro, soprattutto di colore blu, per attrarre le femmine, e il problema è diventato cosi serio da spingere alcune persone a creare una petizione per salvaguardare questa specie:

https://www.change.org/p/save-the-satin-bowerbird-ban-the-blue-plastic-ring/u/23516055

E questo è uno studio accademico molto interessante per quanto riguarda l'impatto dei rifiuti plastici negli ambienti acquatici.

https://www.sciencedirect.com/science/articl...

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