Dedichiamoci al giardinaggio durante questo periodo di quarantena? Non importa se abbiamo un balcone, un terrazzo, un giardino, o semplicemente una finestra, in ogni modo le piante possono aiutarci a vivere al meglio questo periodo, e tutto sarà reso ancora più speciale se le attività di giardinaggio saranno accompagnate dalla preparazione di cosmetici fai da te del tutto naturale e a Km 0.
Magari avete notato una piantina spontanea simile al trifoglio sia nei vostri vasi che in passeggiata, loro si chiamano acetosella e in passato era abitudine usare l'infuso di questa pianta al posto dell'aceto o del limone. In foto potete vedere la Oxalis pes-caprae che ha dei fiorellini gialli però esistono altre varietà ancora. Sono piante spontanee e sono presenti un po' ovunque nel mondo come in America, Africa ed Europa Mediterranea.
Molti la considerano infestante e priva di una funzione specifica, ma in realtà la tisana e il decotto di acetosella possono giovare moltissimo alla pelle e soprattutto se infiammata o impura. Inoltre aiuta a mantenere asciutte le ferite ed stimola la cicatrizzazione.
Per utilizzare l'acetosella come cosmetico per la pelle avete bisogno delle foglie/fiori freschi e magari alcuni altri ingredienti.
Tonico per purificare la pelle: Preparare un infuso fatto con 100 gr di foglie per 500 ml di acqua e conservare in frigorifero. Passare sulla pelle con un cotone, lasciare in posa per alcuni minuti e risciacquare.
Per la pelle grassa e infiammata: Miscelare la tisana con una certa quantità di argilla verde e applicare sul viso, risciacquare quando l'argilla sarà completamente asciutta.
Pelle secca e impura e/o infiammata: Riscaldare dell'olio di mandorle o dell'olio di cocco e quindi aggiungere alcune foglie di acetosella macerate, lasciare in posa per almeno 12 ore e applicare sul viso, quindi lavare con saponetta neutra. Quantità: 1 cucchiaino di foglie fresche per 1 cucchiaio di olio, e se non avete dell'olio di mandorle o di cocco potete usare dell'olio EVO.
Potete applicare il tonico ogni giorno, per quanto riguarda le altre ricette potete fare applicazioni settimanali o anche una volta ogni 15 giorni quando la pelle risulterà più sana.
In passato era abitudine bere la tisana di acetosella per curare la febbre o per il fegato, però essendo una pianta molto ricca di acido ossalico, può essere dannosa per la salute dei reni. Per la coltivazione non c'è nulla di difficile, in foto vedere il vaso della pianta di lavanda e acqua di argilla tanto gradito dalla lavanda e anche dall'acetosella.