I nostro piccoli o grandi orti/giardini possono lavorare in sinergia, cioè possono, fino ad un certo limite, auto proteggersi e auto alimentarsi utilizzando alcune piante dell'orto stesso per compiere un'azione protettiva oppure rigenerate alle altre specie vegetali.
Uno esempio di questa sinergia tra piante è l'utilizzo della menta come repellente e possiamo farlo in tre modi diversi.
a) Le foglie essiccate per proteggere il terriccio.
Raccogliete qualche mazzetto di menta e lasciatelo essiccare naturalmente e quindi cospargete il terriccio dei vasi o dei terreno con le foglie essiccate e tritate (anche grossolanamente). L'odore della menta e anche la consistenza aiuterà ad allontanare i parassiti. Se dovete rinvasare conviene miscelare il terreno con un bel po' di foglie essiccate così da impedire che i parassiti raggiungano gli strati più profondi del terriccio.
b) Decotto alla menta:
Da spruzzare sulle foglie e/o da versare sul terriccio. Allontana i parassiti come afidi, cocciniglie, formiche e tanti altri.
c) Metodo della protezione per ravvicinamento:
Alcune piante giovano il ravvicinamento con la menta. La chioma della menta le protegge dai parassiti e le fa crescere rigogliose. Due esempi sono i pomodori e il prezzemolo.
Questo metodo offre un ulteriore vantaggio: fa da concime 100% naturale.