Nematocida, insetticida e fungicida naturale: Tagete, la pianta indispensabile negli orti e giardini.
Oggi l'agricoltura biologica oppure la mentalità "biologica" richiede un modo di coltivazione il più rispettoso possibile dell'ambiente in generale, e per garantire una buona salute delle piante e anche una resa ottimale è fondamentale debellare o repellere i parassiti che possano danneggiare o addirittura uccidere le piante.
Un metodo molto efficace seppur ecologico in grado di proteggere le piante dalla presenza dannosa da animali dannosi tali come nematodi, afidi, mosca bianca e anche da alcuni virus è la pratica della consociazione oppure l'utilizzo di estratti di foglie e/o fiori di piante dotate di capacità insetticida e/o repellente. Molti studi realizzati in diversi paesi hanno riconosciuto il tagete come un alleato dell'agricoltura amica dell'ambiente poiché trattasi di un vero e proprio laboratorio naturale di biofarmaci utili per la cura e manutenzione di altre specie vegetali, diventando dunque una pianta indispensabile per la manutenzione dei giardini e orti rispettosi della biodiversità.
Il tagete (Tagetes L.) è una pianta della famiglia Asteraceae ed è originaria dagli Stati Uniti, Messico e Sudamerica, trattasi di una specie erbacea, cespugliosa e ramificata e raggiunge da 25 a 80 cm di altezza. I fiori sono capolini semplici o doppi di colore arancio, giallo o rosso acceso. Il tagete contiene Alpha-Terthienyl, una sostanza fungicida, insetticida e nematocida.
Ancora molto giovane ma ha già regalato i suoi preziosi fiori.
Utilizzi per la cura dell'orto e giardino:
a) Come biofarmaco, insetticida e repellente.
In questo caso si prepara lo estratto acquoso in questo modo:
Raccogliere fiori di tagete (meglio se ben presto la mattina) e lasciare essiccare fino al punto di facile polverizzazione;
Bollire 1 litro di acqua e aggiungere 50 gr di fiori (3 cucchiai e mezzo);
Chiudere la pentola e lasciare riposare per almeno 15 minuti;
Spruzzare il liquido sulle foglie, fiori e fusto e/o versare sul suolo (ottimo per le piante da vaso).
Quest'estratto è nematocida e quindi protegge le radici dall'attacco dei nematodi e nel contempo agisce contro afidi, muffe e mosca bianca. Particolarmente indicato per proteggere le coltivazioni di pomodoro e melone.
b) Consociazione
Seminare il tagete assieme ad altre colture come pomodoro, peperone, peperoncino, melone, lattuga e tante altre, aiuta a proteggerle dall'attacco dei nematodi e nel contempo combatte le malattie fungine. Può essere utilizzata per le bordature o come "compagna" di altra piante, tra l'altro i fiori attraggono gli insetti utili come le api ad esempio.
Coltivazione:
La coltivazione è molto facile e gli accorgimenti più importanti sono l'esposizione al sole che deve essere buona, terreno drenante poiché teme i ristagni idrici e terreno ricco.
Seminatura a inizio primavera.