Oggi non parleremo di pulizia ma di ordire, perché per avere una vita più piacevole è necessario vivere in ambienti il più ordinati possibile, quindi i cassetti, gli attrezzi da sistemare, vestiti, mobili, guardaroba, insomma tutto ciò che deve essere svuotato, pulito e risistemato. In quei periodi in cui il disordine si è accumulato e quindi ci passa la voglia di organizzare gli spazi (soprattutto quelli nascosti), il nostro cervello entra automaticamente in modalità "procrastination" e si scegli la via del domani. Anche se a volte capita di essere travolti da una specie raptus organizzativo che ci porta a risistemare tutto quanto in una sola giornata, o settimana, in realtà ciò accade solo quando la situazione è piuttosto degenerata.
Un modo molto efficace per evitare che i cassetti, dispense, armadi ecc. diventino inguardabili e soprattutto per evitare di entrare in modalità "procrastination" fortunatamente esiste e consiste in non guardare l'insieme ma soltanto un pezzo alla volta e sistemarlo alla grande senza pensare al resto.
Ad esempio se ho un mobile con sei cassetti tutti quanti da sistemare allora invece di concentrarsi sul tutto (un mobile con sei cassetti) si individua un punto di partenza cioè un cassetto (magari quello più disordinato) e man mano ci si programma per ordinare gli altri. Per far funzionare il metodo bisogna creare una specie di agenda, sul computer, cellulare, o anche scritto a mano per ricordarci che tra ad esempio una settimana bisognerà sistemare un altro cassetto.
Il vantaggio: Pulizie meno traumatiche e in grado di stimola il senso dell'ordine perché vedere le cose sistemate stimola ad andare aventi con le sistemazioni.
Trucchetto: Per stimolare la mente e contrastare l'auto sabotaggio, cioè di abbandonare il lavoro, si può ricorrere ad un brucia essenze e ad un buon olio essenziale agrumato.