Alcuni anni fa molti centri estetici utilizzavano il vapore elemento e anche passaggio fondamentale per purificare i pori prima della pulizia del viso vera e propria perché a contatto con esso la pelle tendeva non solo ad aprirsi ma anche a espellere le sostanze intrappolate, anche noi possiamo sfruttare le proprietà del vapore, e meglio ancora abbinarlo a degli ingredienti naturali come ad esempio le erbe aromatiche, per rendere la pelle del viso più liscia, pura, uniforme e levigata.
Il trattamento di oggi è in grado di purificare fino in fondo la pelle eliminando impurità e sostanze che solitamente rimangono aggrappate ai pori come ad esempio le particelle di inquinamento o di trucco che rendono la pelle opaca e spessita, garantito anche l'effetto rinfrescante, calmante e rassodante. Questo vero rituale di cura e bellezza è ideale per la cute infiammata, acneica o che tende ad essere "disturbata" dai punti neri.
Per realizzare il trattamento purificante viso avremmo bisogno di:
- acqua
- cristalli di mentolo
- rametti di santoreggia
- zucchero bianco
- arancia
- olio di semi di vinacciolo*
- pantenolo (opzionale)
Per iniziare il trattamento è necessario bollire 1 litro di acqua e quindi aggiungere almeno 1/2 cucchiaio di foglioline di santoreggia fresca, dopo un tempo di macerazione di circa 1 ora mettere da parte 1/4 di bicchiere di decotto, dunque riaccendere la fiamma e riportare l'acqua all'ebollizione quello che è rimasto in pentola. Aggiungere due o tre cristalli di mentolo (non bisogna esagerare perché il mentolo ha un profumo molto intenso e penetrante e in eccesso è facile che possa diventare troppo impegnativo per le vie respiratorie). Posizionare il viso sul vapore emanato dalla soluzione calda facendo attenzione a non bruciare la pelle e non posizionare il viso troppo vicino alla pentola. Allontanarsi per alcuni secondi se necessario.
Dopo alcuni minuti (massimo 10 minuti) applicare un peeling fatto in questo modo:
Aggiungere i seguenti ingredienti in una ciotola di ceramica o vetro:
- 1 cucchiaio di zucchero bianco**
- 1 cucchiaino di olio di mandorle
- 1/2 cucchiaino di pantenolo*** (opzionale)
Versare il decotto alla santoreggia messo da parte q.b. per ottenere una crema morbida.
Passare la crema sul viso strofinando leggermente la pelle (non bisogna scartavetrare) per uno o due minuti.
Risciacquare
Asciugare, versare una goccia di olio di mandorle sulla mano, strofinare le mani per scaldare un pochino l'olio e quindi passare sul viso.
I benefici della santoreggia: abbiamo parlato qui nonostante sia un'erba aromatica mediterranea non è proprio facile trovarla fresca nei mercati e supermercati, dunque o va coltivata oppure acquistata in negozi specializzati.
Dove trovare il mentolo: negozi etnici, erboristeria, internet.
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* L'olio di semi di vinacciolo è antiossidante e leggero, può essere sostituito dall'olio di riso oppure dall'olio di mandorle, jojoba (anche questo è molto leggero) o dall'olio extravergine di oliva.
**più delicato sulla pelle ma si può scegliere di utilizzare anche lo zucchero di canna.
***idrata a fondo senza ungere e rimpolpa.