Acquistare prodotti di qualità risparmiando? È ancora possibile ma bisogna imparare a pianificare per evitare di cadere nella trappola dello spreco alimentare o addirittura del panico e poi spiegheremo il perché. Sappiamo che i prezzi degli alimenti (e non solo) sono in crescente aumento e sempre più famiglie si trovano in difficoltà nel momento di gestire le finanze domestiche e far quadrare i conti, e tutto ciò può portare molte persone a mangiare male perché devono rinunciare ai prodotti più "buoni" e che solitamente costano un po' di più.
Un modo per garantire una dispensa un po' più ricca di alimenti (e altri prodotti) senza rinunciare alla qualità è quello di seguire le diverse promozioni cercando nel contempo di acquistare qualche prodotto in più (non quantità industriali e senza esagerare).
Quando il carovita si fa più "minaccioso" bisogna essere ancora più pragmatici e dare priorità all'alimentazione e altre "voci" importanti per la gestone familiare (l'indispensabile per la sopravvivenza) e alle eventualità cioè quello che non controlliamo (spese impreviste), un elenco delle offerte ben strutturato è un ottimo modo per controllare non solo il bilancio familiare ma anche la qualità di quello che si mangia/consuma e per aiutarci a organizzare una piccola scorta.
L'inflazione e l'instabilità porta all'aumento dei prezzi nel giro di poche settimane o addirittura giorni e a volte capita che una volta scaduta la promozione, i prezzi non tornino quelli di prima ma in po' più alti quindi una piccola scorta (osservando scadenza ecc.) ci permette di avere a disposizione i prodotti che ci piacciono spendendo di meno (presente) evitando di pagare un prezzo maggiorato (futuro).
Perché è utile avere una piccola scorta a casa? Se siete di questo pianeta 👽 avete notato che siamo in un periodo di grandi cambiamenti e instabilità e in questi momenti è molto facile perdere il controllo della gestione dei conti, c'è chi addirittura ha paura della mancanza di cibo negli scafali ma non è detto ciò accada, in realtà è molto più facile che per un periodo le cose costino di più, che la qualità non sia quella di prima e soprattutto che la quantità diminuisca (Shrinkflation). Un altro motivo per il quale vale la pena avere un po' di scorta a casa è evitare il panico collettivo se accade qualcosa nel mondo (cosa rara ultimamente) con il conseguente rialzo dei prezzi (e anche la speculazione), come già detto prima non parliamo di quantità industriali come ad esempio 100 chili di pasta o 1000 rotoli di carta igienica ma ciò che basta per evitare i prezzi alti e per aiutare ad affrontare gli imprevisti come ad esempio le spese mediche o veterinarie, una bolletta un po' troppo alta, lavori a casa, o anche casi estremi come è accaduto non molto tempo fa quando un certo paese ha decretato un lockdown pesantissimo e nessuno poteva uscire nemmeno per acquistare il cibo. In ogni modo il motivo principale per avere una piccola scorta a casa (un po' come facevano le persone di una volta) è l'incertezza.
L'elenco delle spese deve essere pragmatico e ci sono alcuni punti da tenere sempre presenti:
- bisogna dare priorità ai prodotti di uso frequente cioè quelli che vengono usati tutti i giorni o quasi, e un po' di meno a tutto il resto.
- non serve a niente acquistare prodotti che non piacciono perché rischiano di essere dimenticati dando il via allo spreco alimentare, dunque acquistare solo quello che effettivamente piace. Ah ma quando si ha fame si mangia qualunque cosa. Certamente! Ma la scorta alimentare è utile non solo per risparmiare ma anche per arricchire la dispensa con alimenti che piacciano a tutti.
- fare la spesa vicino casa o lavoro perché non serve a niente attraversare la città per acquistare un prodotto spendendo il doppio di carburante o elettricità.
Una buona scorta alimentare si fa o si crea acquistando poco ma con intelligenza cioè acquistando qualche prodotto in più, ad esempio se c'è un detergente biologico che solitamente costa 5 euro ma lo trovo a 3,50 euro allora ne prendo uno o due e lascio nell'armadio dei detersivi. Questo modo di organizzare è valido per tutti gli altri prodotti (alimentare, igiene, cura della casa, per gli animali ecc.) evitando il panico cioè la tendenza a svaligiare i negozi e supermercati quando accade qualcosa di anomalo.
Quindi abbiamo parlato di finanze, risparmio, qualità degli alimenti, scorsa, invasione aliena 😆 ecc. adesso possiamo pensare all'elenco vero e proprio. Per costruirlo bisogna aggiornarsi: volantini dei supermercati (alcuni sono ottimi anche per pulire i vetri), internet, app e via dicendo, e compilare un elenco come questo:
Questa è la prima di tre pagine di un file word con tre tabelle (utilizzo frequente, utilizzo ordinario e non essenziale o poco frequente, ma si può fare anche a mano senza nessun problema, com'è possibile vedere c'è la colonna nome (prodotto), prezzo, dove (supermercato, mercato, bottega, negozio ecc.), data (ultimo giorno) trattasi di un esempio e ognuno può organizzare la propria secondo le necessità.
Vale la pena ricordare che tutto ciò non ha uno scopo impositivo visto che nessuno è costretto a fare scorte, elenchi, risparmiare, seguire offerte anzi ognuno è libero di fare come vuole cioè acquistare i prodotti man mano che finiscono oppure fare un scorte per tutta una vita. Tutti i consigli dati sono semplici condivisioni di esperienze del tutto personali e sempre nel rispetto di tutte e altre.
Se vi interessa il file dell'elenco della spesa potete trovarlo qui, in ogni modo nel blog ci sono tanti altri consigli per le finanze domestiche, risparmio, autoproduzione ecc.
Buona spesa e buona vacanza!