L'alluminio, specie quello più "grezzo" non diventa lucido quando si passa l'aceto e nemmeno il bicarbonato.
Per lucidarlo a dovere dovete passare o una spugna d'acciaio (la cosa migliore, ma ha l'inconveniente di graffiare il metallo), oppure una spugna antigraffio o morbida nel sapone di marsiglia.
Poi usando un po' di forza strofinate bene l'alluminio e quindi risciacquare bene.
Per la colpa dell'acqua calcare, nonostante si percepisca che la superficie è bella lucida, si osserva pure che sulla pentola è rimasta una patina un po' grassa, quello è la reazione del sapone con l'acqua, ma si può facilmente liberarsi dando un'ultimo colpo di spugna questa volta con detersivo per piatti a mano (meglio se ecologico, ecolabel, bio) e aceto, oppure con il nostro detersivo fai da te all'aceto o al limone.
Io comunque non amo molto le pentole in alluminio, visto che ci sono indizi che dicono che l'alluminio potrebbe finire sul cibo e causare problemi, per cui magari sarebbe meglio evitare e comprare quindi pentole in rame, o ceramica, o ferro ecc.