La bieta da taglio o da foglia (Beta vulgaris cicla) fa parte della famiglia Chenopodiaceae assieme agli spinaci e la Quinoa ed è un'ottima candidata per il progetto "autoproduzione di alimenti in piccoli spazi". Una verdura semplice da coltivare e che si adatta molto bene ai piccoli orti e quindi in vaso. Contiene calcio, ferro, fosforo, potassio e vitamine A, B1, B2, B3, B5 e C.
Il vaso deve avere una profondità minima di circa 20 cm per permettere lo sviluppo delle piante fino alla fase adulta, per il resto questa pianta non ha tante esigenze.
Tecniche di coltivazione:
Terriccio (per coltivazione in vaso): terriccio universale soft e ben drenante, oppure terriccio per piante da orto.
pH ideale: da 6,5 a 7 quindi da leggermente acido a neutro, l'acqua piovana è la più ideale. Tollera bene l'acqua calcarea e alcalina del rubinetto ma ogni tanto bisogna correggerla con un po' di aceto o acido citrico.
Concimazione: concime biologico in granuli oppure compost o concimi fai da te*.
Quando seminare: febbraio in semenzaio o vaso protetto da telo in TNT e da metà marzo fino a maggio in vaso senza copertura. Siccome parliamo di piccoli orti urbani è possibile seminare anche in altri mesi però bisogna proteggere le plantule dal sole diretto. Dal semenzaio al vaso quando le piantine avranno raggiunto circa 8 cm.
Clima: non tollera gelate o caldo eccessivo quindi evitare la esposizione al sole diretto durante l'estate.
Esposizione solare: pieno sole tranne nei mei estivi (solo alcune ore di sole diretto in mattinata)
Irrigazione: il terreno va mantenuto umido ma senza creare ristagni idrici.
Consociazioni positive: cipolle, lattuga, cavoli in generale.
Malattia: malattie fungine come la ruggine, la peronospora, la cercosporiosi e l’oidio che possono essere trattata con antifungini naturali come ad esempio la calda di sapone, decotti specifici e altri prodotti adatti alla coltivazione biologica che agiscono anche contro la mosca della bieta. L'olio di neem, l'aloe vera, il decotto di chiodi di garofano, la cannella e l'olio essenziale di melaleuca combattono le contaminazione batteriche che possono portare al marciume.
Parassiti: lumache e acari.
Pacciamatura: utile per la manutenzione dell'umidità e soprattutto durate l'estate. Paglia, rametti, foglie
* Alcune ricette già pubblicate: con aloe vera, concime liquido, soluzione al caffè, calda di sapone