La comunicazione non violenta è un tipo di linguaggio che ha come scopo principale il miglioramento delle relazioni interpersonali e di conseguenza anche dell'ottimizzazione del raggiungimento di risultati a livello lavorativo. Il linguaggio, secondo i parametri della comunicazione non violenta, si dimostra ideale per fare con che tutti i soggetti, malgrado i caratteri opposti, possano lavorare e collaborare insieme senza compromettere la pace dell'ambiente di lavoro o anche di quello domestico. La comunicazione non violenta o comunicazione empatica fu creata dal psicologo americano Marshall Rosenberg negli anni 60 e ora va molto in voga in questo periodo in cui i rapporti umani spesso sono compromessi da reazioni esplosive e addirittura di odio ormai molto comuni. Il fulcro del discorso non è soltanto la scelta di certe parole ma il modo in cui queste parole vengono proferite. Ci sono alcuni passi da seguire per iniziare ad includere la comunicazione non violent