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Blog in manutenzione, ci sarà un piccolo ma necessario rallentamento delle pubblicazioni.

Fertilizzante fai da te per l'orto: elenco di erbe e spezie utili per realizzare concimi ricchi di minerali.

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  I minerali svolgono un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo sano delle piante. Sebbene le piante abbiano bisogno di luce solare, acqua e anidride carbonica per la fotosintesi, i minerali vengono assorbiti dal terreno e sono essenziali per numerose funzioni vitali delle piante.  Nutrienti essenziali: Le piante richiedono diversi minerali chiamati "nutrienti essenziali" per il loro corretto sviluppo. Questi includono macronutrienti come azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio e zolfo , nonché micronutrienti come ferro, manganese, zinco, rame, molibdeno, boro, cloro, nichel e cobalto . Ciascun minerale svolge un ruolo specifico nella fisiologia delle piante e nella loro capacità di adattarsi all'ambiente circostante. Funzioni dei minerali: Azoto (N): È fondamentale per la formazione di proteine, enzimi e clorofilla, che sono essenziali per la crescita delle piante. Fosforo (P): Gioca un ruolo chiave nella sintesi di ATP (adenosina trifosfato), la molecola

Orto e giardino sinergico: Fertilizzante ed stimolate a base di lievito di birra scaduto e elementi vegetali.

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  Lievito di birra fresco scaduto? Non buttarlo perché può essere utilizzato per preparare un ottimo fertilizzate ed stimolante per le piante dell'orto e giardino, e questo perché contiene vitamine, minerali, ferro organico e oligoelementi importanti come ad esempio il molibdeno tanto che un'eventuale carenza di questo elemento si manifesta con clorosi diffusa, foglie di dimensioni minori appassite, deformate e addirittura bronzee,  pianta di dimensioni ridotte e nei casi più gravi la comparsa della necrosi. È importate utilizzare il lievito di birra durante il giorno perché il calore favorisce la sua azione e il periodo ideale per il suo impiego comprende il periodo che va da aprile ad ottobre. Il concime al lievito stimola la crescita e il rinnovamento cellulare e aumenta la percentuale di resa delle plantule. La fioritura delle rose e gerani traggono benefici quando trattate con il lievito.   Alcuni studi indicano che il lievito di birra può aiutare a prevenire il m

Come rendere il terriccio dei vasi e i terreni più resistenti ai parassiti.

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Chi coltiva piante in vaso magari avrà osservato che dal terriccio possono fuoriuscire degli insetti come le formiche ad esempio, e che quando ciò accade normalmente la pianta trovasi in sofferenza, questo perché se una grande quantità di insetti o altri parassiti si annidano nel terriccio è molto probabile che riescano a danneggiare gravemente le piante. Il problema è che anche se curiamo le piante a livello fogliare, se il terriccio si trova colonizzato dai parassiti l'apparato radicale della pianta subirà dei danni, e l'altro problema è che alla prima opportunità insetti come le formiche risaliranno sulla pianta e anche su altre, e quindi molto probabilmente loro useranno la pianta per allevare gli afidi ad esempio. In questo modo la pianta di indebolirà e  si seccherà. Per evitare questo problema ancora prima di rinvasare la pianta bisogna aggiungere degli elementi al terreno che con il tempo rilasceranno sostanze naturali in grado di allontanare i parassiti e nel contempo

3 metodi biologici per proteggere le piante dai parassiti utilizzando soltanto la menta.

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I nostro piccoli o grandi orti/giardini possono lavorare in sinergia, cioè possono, fino ad un certo limite, auto proteggersi e auto alimentarsi utilizzando alcune piante dell'orto stesso per compiere un'azione protettiva oppure rigenerate alle altre specie vegetali. Uno esempio di questa sinergia tra piante è l'utilizzo della menta come repellente e possiamo farlo in tre modi diversi.  a) Le foglie essiccate per proteggere il terriccio. Raccogliete qualche mazzetto di menta e lasciatelo essiccare naturalmente e quindi cospargete il terriccio dei vasi o dei terreno con le foglie essiccate e tritate (anche grossolanamente). L'odore della menta e anche la consistenza aiuterà ad allontanare i parassiti. Se dovete rinvasare conviene miscelare il terreno con un bel po' di foglie essiccate così da impedire che i parassiti raggiungano gli strati più profondi del terriccio. b) Decotto alla menta: Da spruzzare sulle foglie e/o da versare sul terriccio. Allontana i parassiti

9 modi per evitare che le formiche raggiungano i vasi delle piante.

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Le formiche sono un indicatore della presenza di afidi poiché si alimentano degli escrementi di questi pidocchi, in pratica le formiche allevano questi piccoli insetti per raccogliere la loro sostanza zuccherina. Inoltre le formiche possono danneggiare la radice delle piante e anche fiori e frutti, quindi è importante allontanare quest insetti dai nostri orti e soprattutto dai vasi. Ci sono alcuni modi per cercare di impedire che le piante si annidino nei nostri vasi senza dover ricorrere a dei veleni che provocano danni importanti all'ambiente e a tantissimi animali, ecco alcuni: a) Strofinare il bordo del vaso e delle ringhiere con dell'olio o della margarina vegetale: l'olio le farà scivolare impedendone il loro accesso ai vasi e alle piante. b) Mischiare cannella in polvere e pepe nero al terriccio: sono ottimi repellenti contro le formiche e diversi altri insetti. c) Chiodi di garofano e stecche di cannella: infilzare diversi chiodi di garofano e stecche di cannella ne

Fertilizzante biologico ad applicazione rapida e alta prestazione.

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Abbiamo già scritto sulle proprietà dell'aloe vera per la salute delle piante, ( biofertilizzante casalingo all'aloe ), tra l'altro l'aloe vera è un antibatterico e antivirale ed ha la capacità di agire come un vero e proprio medicinale per le piante poiché in grado di combattere diversi tipi di patogeni. L'aloe vera è ricca di elementi nutritivi: vitamine  (A, C, E, gruppo B), acido folico, ferro, rame, calcio, magnesio, zinco, cromo, potassio, sodio, manganese, selenio, fosforo, germanio, zuccheri  (mannosio e glucosi) aminoacidi essenziali e non essenziali, acidi grassi, steroli vegetali, ormoni vegetali, fosfolipidi, enzimi, saponine, lecitine, lignina. Tutti questi elementi sommati alle sue proprietà antibatteriche e antivirali sono davvero benefiche per le piante. Se volete utilizzare l'aloe vera come fertilizzante ma in un modo molto più diretto e veloce rispetto a quello descritto in questo post , potete procedere in questo modo: Tagliar

Biofertilizzante casalingo all'aloe vera, per piante più belle e resistenti

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Molti di voi avete sentito parlare delle tantissime proprietà dell'aloe vera sia nel campo della cosmesi che dell'alimentazione, alcuni studi però hanno rivelato che questa pianta è utile anche nel campo della bioagricoltura.  In pratica l'aloe è un ottimo fertilizzante e stimolerebbe la formazione di radici, foglie e fiori, aumenterebbe la vita utile delle piante e aiuterebbe nella ripresa di quelle piante un po' appassite. Il biofertilizzante casalingo va fatto in questo modo: per ogni 100 gr di foglia (la foglia è ricca di gel), avete bisogno di 500 ml di acqua, quindi tagliate la foglia a pezzetti, metteteli nel frullatore assieme a 100 ml d'acqua, frullare, quindi aggiungere 400 ml di acqua, frullare nuovamente e quindi filtrare.  Una pianta media richiederà da 50 a 100 ml di fertilizzante e una grande da 100 a 200 ml di fertilizzante sulla terra. Oppure versate la miscela in 5 litri di acqua e quindi annaffiate tutte le piante. Il ferti