Fa ancora un po' freddo le temperature diventano ancora più frizzantine quando il Sole ci saluta 🌞🌙 e la Luna ci guarda da lassù, e cosa si abbina benissimo a queste serate semi primaverili? Una buonissima minestra! E meglio ancora se possiamo utilizzare degli ingredienti che coltiviamo in giardino o sul balcone poiché freschi e senz'altro a chilometro zero. Io e Veganino (che tra l'alto è da un po' che non ci fa visita) prepareremo questo piatto semplicissimo e velocissimo da realizzare!
Non sempre è possibile coltivare zucche, lentiche, patate e via dicendo sul balcone però qualche erbetta aromatica certamente sì, e io sono andata alla raccolte del mio mix di erbe che ha reso la mia minestra più saporita e gustosa e mi hanno fatto anche risparmiare:
Vediamo cosa ho raccolto assieme a Veganino:
Salvia molto profumata!
Erba cipollina sempre molto folta
Prezzemolo, santoreggia e menta il trio magico!
Origano per un tocco solare
Non è un corallo ma un Rosmarino!
Ed ecco le nostre erbette a chilometro zero
Altri ingredienti:
100 gr di lenticchie
200 gr di funghi misti
100 gr di piselli
5 patate piccole
2 zucchine medie
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
pastina
sale
olio EVO
In una pentola dorare l'aglio schiacciato utilizzando 2 cucchiai di olio EVO, aggiungere i funghi e le lenticchie, ripassare e coprire con acqua e aggiungere prezzemolo e erba cipollina.
Altra pentola: tagliare finemente uno scalogno tagliato e dorarlo utilizzando 2 cucchiai di olio EVO, quindi aggiungere le patate e le zucchine tagliate a cubetti e i piselli, ripassare per alcuni minuti e aggiungerci acqua (quanto volete però bisogna coprire completamente gli ingredienti ed eccedere di almeno 5 dita), aggiungere le erbe tritate o le foglioline intere per un tocco più rustico e il sale a gusto. Cuocere gli ingredienti messi in pentole diverse e quando sarà tutto pronto (verificare se lenticchie e patate sono morbide), unire le lenticchie e i funghi alla pentola con le verdure. Assaggiare il sale, aggiungere acqua se necessario e quindi versare la pastina.
Spegnere la fiamma quando la pasta risulterà cotta (non molliccia).
Buona zuppa!
Buona Minestra e Buona Cena!