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Visualizzazione dei post da settembre, 2010
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Ammorbidire gli oggetti in tela

Con il passare del tempo, gli oggetti in tela tendono ad avere uno aspetto secco e ruvido. Per ammorbidire la tela bagnate l'oggetto con questa soluzione: acqua tiepida sapone di marsiglia acqua di riso crudo sale Sciogliete un po' di sapone di marsiglia in acqua tiepida (potete insaponare una comune spugna da cucina, inumidirla bene e premerla per raccogliere l'acqua insaponata). Poi aggiungete dell'acqua di riso che si prepara così: Prendete del riso crudo e mettetelo in ammollo in acqua calda (non bollente), basta l'acqua calda del rubinetto, dopo una quindicina di minuti passate il riso nello scolapasta e raccogliete l'acqua. Mischiate tutti gli ingredienti. Quindi dopo che avete passato "l'ammorbidente" su tutta la borsa, aspettate che siano passati almeno 20 minuti e poi passate un panno inumidito in acqua e aceto (5 cucchiai di aceto per litro d'acqua). proporzioni: per 1 bicchiere di ammorbidente: 1/2 bicchiere di

Come pulire le scarpe, borse e oggetti in tela

Per lavare gli oggetti in tela usate uno straccio abbastanza inumidito e insaponato con sapone di marsiglia. Quindi spazzolate l'oggetto con una spazzola da bucato morbida. Dopo una quindicina di minuti risciacquate la borsa sempre con panno inumidito in una soluzione di acqua e aceto o acqua e bicarbonato acqua e aceto: 5 cucchiai per litro d'acqua acqua e bicarbonato: 2 cucchiai per litro d'acqua Un altro metodo per pulire questo tipo di oggetto: strofinarli con acqua molto salata per poi risciacquarli con panno inumidito solo con acqua. Muffa: Strofinate la parte ammuffita con succo di limone molto salato, mettete l'oggetto all'aria aperta per 1 ora e poi risciacquate.

Pulizia dei fornelli e piano cottura: come disincrostare il grasso ostinato

Spesso diventa difficile pulire soto i fornelli, perché li s'accumula facilmente  del grasso che si indurisce e rimane saldamente attaccato alle parti più piccole e anche difficili da raggiungere con la spugna. Um modo per pulire quei angoletti in cui la spugna io la spugna d'acciaio non arriva e usare una stecca di legno in cui avete arrotolato un pezzettino di paglia d'acciaio (quella per pulire le pentole). In questo modo:  Immergete la punta con la paglia d'acciaio in una soluzione di detersivo per piatti fai da te all'aceto o al limone o al bicarbonato (ecco qui le rispettive ricette), oppure, se non avete con voi il detersivo fai da te già bello pronto, usate una soluzione preparata al momento con aaceto e poco detersivo per piatti a mano, o una crema fatta con bicarbonato e detersivo per piatti, oppure insaponate la stecca in sapone di marsiglia. Con questa stecca potete raggiungere gli angolini difficili. Però certe volte il grasso è talmente dur

Sacchettino antimuffa fai da te

Questo sachettinno è capace di combattere l'umidità all'interno dei mobili e della casa, e quindi + capace di evitare appunto anche la formazione della muffa. Può essere messo dentro agli armadi, cassetti, credenza, in angoli da casa ecc. La combinazione di questi ingredienti forma una specie di barriera contro umidità e microorganismi. Occorrono: 5 Stecche di cannella 2 cucchiaini di chiodi di garofano buccia d'arancia essiccata (potete essicarla al forno di casa a bassa temperatura) 1 cucchiaio di farina di mais (per polenta) 3 gessetti tessuto o sacchettino già confezionato (negozio per bomboniera) nastro Mettete tutti gli ingredienti in un sacchettino e chiudetelo con una nastro. Spesso il gessetto con l'umidità si rimpicciolisce e quindi è ora di rifare il sacchetto. Questo sacchettino inoltre è anche un ottimo antitarme.

Altri consigli per smacchiare la roba ammuffita.

Qui sul blog ci sono diversi consigli per smacchiare i tessuti ammuffiti (e anche certi oggetti), però come questo tipo di macchia è davvero molto difficile fa trattare, i suggerimenti non bastano mai, dunque ecco altri metodi per sconfigere queste macchie. In ogni modo ho aperto l'argomento "muffa", nell'elenco degli argomenti. 1) Immergere il vestito in acqua bollente i.q.b. per coprire il tessuto molto salata. Aggiungete 2 cucchiai di sapone di marsiglia grattugiato (per ogni 3 litri d'acqua). Ammollo per 1 giornata. 2) Immergete il vestito in acqua bollente e 4 cucchiai di pasta di marsiglia. Ammollo per 1 giornata. 3) Tamponare la macchia con latte bollente per minimo di 2 ore, quindi risciacquare e spruzzare la macchia con aceto bianco. Lavare dopo 30 minuti. 4) Tamponare la macchia con succo di limone salato e caldo per 1 ora. 5) Portate ad ebollizione una pentola con acqua, 1 limone (per litro d'acqua) tagliato con tutta la buccia e 1/2

Macchie giallastre sconosciute.

Strofinate il capo inumidito con sapone da bucato, passati 15 minuti bagnate la macchia con acqua tiepida e alcol (metà acqua e metà alcol rosa). Se la macchia è molto estesa, immergete il capo in una bacinella con acqua e alcol i.q.b. per coprire il capo. Lavare in lavatrice con normale detersivo, se il tessuto è bianco aggiungete un po' di percarbonato (sbiancante all'ossigeno attivo). Aceto bianco nell'ultimo risciacquo (al posto dell'ammorbidente).

Come togliere la puzza dal forno e dal microonde.

Se avete dimenticato qualcosa dentro al forno, forno elettrico o microonde, per un po di tempo e quindi avete trovato non solo la roba marcia ma anche qualche odore cattivissimo, magari solo una semplice pulizia può non bastare. Per togliete il cattivo odore mettete nel forno una ciotola o pentolino in cui avete messo metà aceto e metà acqua (tipo 1 bicchiere con ogni liquido), succo di 1 limone, 1 cucchiaio di chiodo di garofano, e la buccia di 1 limone oppure un po' di timo. Accendete il fuoco a bassa temperatura, mettete la ciotola e lasciatela li finche il liquido si asciughi. Microonde: mettete la miscela in un pirex e fatte funzionare il microonde a 800W per 5 min. Se la situazione è particolarmente grave usate dell'aceto puro.

Risparmio energetico: perché e come evitare il lavaggio a 90 gradi.

Il lavaggio a 90 gradi consuma tantissima energia elettrica, anche se la lavatrice è doppia o tripla classe A e inoltre può rovinarci i tessuti. Può non sembrare, ma la differenza di consumo de energia elettrica di lavaggio a 60 gradi rispetto ad uno a novanta è molto grande. Per evitare di usare la temperatura massima della lavatrice, mettete il tessuto ad essere lavato (normalmente laviamo ad alta temperatura quello che riteniamo molto sporco o da disinfettare), in ammollo in una bacinella piena di acqua molto calda o bollente e detersivo (che può essere il comune detersivo da bucato o sapone di marsiglia). Aggiungete del percarbonato di sodio se i tessuti sono bianchi o chiari e chiudete la bacinella con un asciugamano ad esempio, oppure con una pellicola o un panello di legno, plastica ecc. Ore dopo oppure il giorno dopo, lavate il tessuto in lavatrice a 60 gradi con normale detersivo con aggiunta di un po' di bicarbonato e 1 cucchiaio di sale grosso e aceto+acqua al

Il gusto del tè verde

Si sa ormai che il tè verde è dotato di  diverse proprietà molto importante per la salute del nostro organismo, infatti è conosciuto come il tè della gioventù... Comunque non tutti gradiscono il suo gusto un po' amarognolo, però per "addolcire"il sapore al vostro tè, aggiungete alcune goccia di limone alla tassa di tè... Per fare una bevanda fredda e dissetante preparate 250 ml di tè, e poi aggiungete 200 ml di acqua gassata o liscia, e il succo di 2 limoni. Lo zucchero alla scelta.

Macchie scure sul marmo

Appoggiate sulla macchia un panno o pezzo di cottone bagnato con un bel po' di acqua ossigenata da 40V

Pulire e igienizzare gli armadi della cucina

Per sgrassare e igienizzare a fondo l'interno degli armadi/credenza in legno avete bisogno di sapone di marsiglia e aceto Per primo passate una spugna/panno insaponato all'interno dell'armadio, poi risciacquate sempre con panno umido. Poi spruzzate un po' d'aceto su un panno umido e poi passatelo sull'interno dell'armadio/credenza. Il sapone con le sue proprietà antibatterica naturale igienizza l'armadio (anche perché vieni fatto un vero e proprio "lavaggio") L'aceto non solo igienizza ma anche serve a eliminare odori e allontanare eventuali insetti ecc.

Pulizia e manutenzione del tappeto bianco di grande dimensione

Per mantenere pulito il tappeto bianco di grandi dimensioni 1 volta a settimana cospargetelo con bicarbonato e sale fino da cucina e dopo una quindicina di minuti passate l'aspirapolvere o battitappeto. E ogni tanto per evitare che si ingiallisca o ingrigisca passate dell'acqua ossigenata da 40V (quella cosmetica cremosa per colpo di sole) su uno straccio inumidito (bagnato e strizzato), e passate sul tutto il tappeto. Anche un panno inumidito e insaponato con sapone di marsiglia (il da panetto bucato) può aiutare a mantenere pulito questo tipo di tappeto. Per una pulizia più a fondo mettete il tappeto nella vasca da bagno e immergetelo in acqua insaponata con acqua e detersivo da bucato (la quantità di detersivo dipende sempre da quanto sia sporco il tappeto, ma non bisogna esagerare altrimenti poi è difficile rimuovere la schiuma). Potete invece bagnarlo per bene, strofinarlo con parecchio sapone di marsiglia. In ogni caso lasciatelo in ammollo per 1 or

Adozione Cani

Per chi sta cercando un amico del cuore, c'è questa dolce bambina che ha tanto bisogno di una casa, questa è una cagnolina di razza dalmata, ha 3 anni ed è sterilizzata.  Adottabile a Roma e Centronord è docile, ubbidiente, sa andare al guinzaglio e soprattuto: è bellissima.. Se siete responsabili e siete cosciente che avere un cane è un impegno per tanti anni, (ma che comunque un cane ci ripaga questo impegno 2, 3, 4 volte in più), allora entrate en contatto con: Loredana: 3926398068 Emanuela: 3356777225 Questa invece + Dolly, una cucciola di 2 mesi, sta sempre in gabbia anche se è veramente una creatura irresistibile...Aspetta anche lei di trovare una casa e persone amorevoli e RESPONSABILI. Per adottare questo amore entrate in contatto con il Canile Muratella a Roma, Via della Magliana 856, per adozioni sabato pomeriggio dalle 10 alle 17 ni@tendilazampa.com

Tessuto in velluto stropicciato

Se avete lavato qualche indumento in velluto e questo è rimasto stropicciato, potete rimediare così: giratelo a rovescio, spruzzatelo con parecchia acqua ma senza inzupparlo, quindi mettete un tessuto non molto spesso sopra l'indumento e stirate con ferro a temperatura media.

Come cancellare o schiarire macchie sconosciute sui tessuti e superfici.

Per cancellare macchie sconosciute, marroncine e  macchie ostinate in generale. Provate a schiarire queste macchia mettendoci sopra una "crema" fatta con acqua ossigenata cremosa da 30, 40V (meglio quella da 40) e bicarbonato di sodio. Per primo mettete in un recipiente acqua ossigenata i.q.b. per coprire la macchia, poi aggiungete bicarbonato i.q.b per fare una crema. Poi applicate subito questa crema sulla parte macchiata. Risciacquare dopo 15 minuti.

Come rimuovere dei residui di gomma dalle superfici.

Per levare i residui di gomma/latex (ad esempio dei residui di guanti di gomma dimenticati da qualche parte), strofinate la macchia con un po' di alcol isopropilico (più efficace) oppure con del alcol rosa. Dove posso trovare l'alcol isopropilico?Sicuramente avete già visto negli scaffali dei cosmetici le boccettine di solvente per le unghie in cui c'è scritto: senza acetone. Il solvente è appunto l'alcol isopropilico.

Crema detergente sgrassante per il bagno.

Questa crema pulente funziona da sgrassante e crema leggermente abrasiva per sanitari, vasca da bagno, lavandino e acciaio (rubinetti ecc...) Potete prepararla al momento mischiando in parti uguali amido (di patate, di mais, di riso ecc, anche quello in fiocchi serve, basta che sia amido), e bicarbonato. Poi aggiungete un pochino di detersivo per piatti. Mettete tutto quanto in una spugna (o preparate proprio la crema su una spugna). Strofinate la superficie da essere pulita e risciacquatela bene. Potete preparare un po' di più sempre mischiando amido e bicarbonato  in parti uguali più detersivo per piatti a mano di preferenza ecologico. La crema deve essere abrasiva, quindi non sciogliete del tutto il bicarbonato.

Come attenuare l'odore dei pavimenti in gomma e pulizia.

I pavimenti in gomma possono emanare dei cattivi odori del tipo "solvente chimico", specialmente quando sono nuovi. Per cercare di diminuire l'odore lavate il pavimento con acqua e aceto (1/2 bicchiere d'aceto ogni 2 litri d'acqua), lo straccio deve essere strizzato per bene, non inzuppate troppo questo tipo di pavimento. E poi mettete in alcuni angoli dell'istanza delle ciotoline o bicchiere in cui avete messo del bicarbonato. Non usate prodotti alcalini come soda solvay, bicarbonato, ammoniaca, candeggina, oppure acidi molto forti (anticalcare e acido muriatico) su questo tipo di pavimento. Questi prodotti possono dare uno aspetto "sciupato" al pavimento. Per le pulizie ordinarie, potete usare questa acqua tiepida circa 3 litri),  da 5 a 10 cucchiai d'aceto e 1 goccia di detersivo per piatti a mano o 1 cucchiaino di detergente per pavimento di preferenza ecologico. Per le strisciate: strofinare con lana d'acciaio finissima (quella p

Sbiancare il WC ingiallito.

Per sbiancare l'interno ingiallito del WC, usate del percarbonato di sodio, una polvere bianca venduta nei supermercati normalmente con il nome: sbiancante all'ossigeno attivo. è uno sbiancante più ecologico del conosciuto perborato di sodio visto che i borati sono tossici e nella natura possono contaminare le fonti d'acqua e il terreno. Poi il percarbonato agisce come sbiancante già a bassa temperatura come 30 gradi e in modo ottimale a 50 gradi, mentre il perborato a 80 gradi. Non potrei indicare tutte le marche esistenti nei super, però alcune di quelle che conosco sono: sbiancante all'ossigeno attivo supermercato panorama percarbonato (discount ins) bianco vero dell'amacasa (un po' troppo profumato) polvere smacchiante del carrefour Sono polvere che contengono ossigeno attivo e profumo (alcune). Sono economiche e efficaci.... Il percarbonato è una polvere sbiancante per il bucato, però può sbiancare anche altre superfici. Per appunto sbiancare i

Togliere l'eccesso di calcare sul granito.

Il calcare in eccesso formato sul granito, può essere tolto o con aceto diluito oppure con bicarbonato. Il granito ha una composizione chimica diversa dal marmo visto che è composta di silicio (mica, quarzo ecc), mentre il marmo è una pietra calcarea costituita da carbonato di calcio... Quindi il marmo è molto poco resistente agli acidi, il granito invece è resistente agli acidi visto che la silice reagisce soltanto con acido fluoridrico. Però gli acidi concentrati anche se non rovinano la pietra possono scolorirla, quindi non devono essere usati nè acido concentrati (anche aceto puro) nè  prodotti anticalcare. Per combattere il calcare accumulato potete fare cosi: Pavimento: usate una soluzione fatta con 3 litri d'acqua, 4 cucchiai d'aceto, 4 cucchiai di alcol rosa e 1 goccia di detersivo per piatti a mano. Oppure: al posto dell'aceto usate 1 cucchiaio di bicarbonato. Altre: bagnate una spugna in una soluzione di acqua insaponata e aceto, oppure cospargete u

Tisana alle primule, una tisana per i nervi.

Le primule calmano i nervi e bloccano gli attacchi di panico, è un ottimo medicamento per il sistema nervoso, paralisi, epilessia, vertigini e insonnia. Un'altra proprietà della primula è quella di contrastare in modo molto efficace i sintomi della sindrome premestruale. Inoltre l'infuso è delizioso e profumato quindi bevetelo anche se non avete nessun sintomo particolare da trattare. Preparazione: Mettere in una teiera 30 gr di fiori di primule (fresche o secche) e circa 700 ml di acqua bollente. Subito prima di servire aggiungete alla teiera se volete, il succo di mezzo limone e 1 cucchiaino e zucchero. Potete trovare i pacchettini di fiori essiccati nelle erboristerie e alcune farmacie o parafarmacie, oppure potete acquistare la piantina. Comunque i rimedi naturali lavorano in sinergia con le terapie tradizionali, ovvero non devono sostituire le prescrizioni mediche. In gravidanza o in caso di malattia, o se avete qualche dubbio chiedete un consiglio al vostro m

Maschera purificante e tonificante per la pelle segnata.

1/2 bicchiere di infuso di timo fatto con foglie fresche 1 cucchiaio di amido (l'amido specifico per bagno, amido di patate o maizena) o 1 cucchiaio di argilla verde 5 gocce di olio di tea tree 1 cucchiaino di olio di germe di grano per la pelle secca Mischiate gli ingredienti, deve venire una crema multo fluida, non dura, visto che poi l'amido o l'argilla si induriscono sul viso. Potete aggiungere più amido o più infuso... tempo posa: 15 minuti

Contro l'eccesso di polvere...

Se le vostre stanze sono molto esposte alla polvere, mettete qualche ciotola o baratolo riempiti con acqua su qualche mobile o angolo della casa. L'acqua assorbe la polvere evitando che questa si depositi tutta sui mobili.

Il Marinaio Inglese

Ingredienti 25 g de margarina di soya o 3 cucchiai di olio d'oliva 1 cipolla rossa tagliata a rondelle 100 gr. di funghi champignon 1 carota a cubetti 25 g de fave o piselli 3 patate grandi a cubetti o rondelle 2 cucchiai di farina 00 600 ml de brodo di legumi 225 g de tofu, a cubetti sale e pepe Preparazione Sciogliere la margarina, aggiungere la cipolla, la carota, i funghi, le fave e le patate. cucinare a fuoco medio mescolando costantemente per 5 minuti. Aggiungere la farina mescolando sempre per 1 minuto, aggiungere il brodo mescolando temporaneamente. Ridurre la fiamma e cuocere per 15 minuti. Aggiungere il tofu e cucinate per altri 5 minuti. Aggiungere sale e pepe Aggiungere il prezzemolo e spegnere la fiamma.

Pulizia dell'ardesia.

L'ardesia è sensibile agli acidi in generale e quindi prodotti come: anticalcare, acido muriatico, limone aceto ecc non possono essere usati per pulire questo tipo di materiale. Una soluzione di acqua, alcol rosa e bicarbonato sarebbe consigliabile per la pulizia di questo tipo di pavimento. Potete aggiungere anche 1 goccia di detersivo per piatti o un po' di sapone di marsiglia (strofinate una spugna inumidita nel sapone e poi strizzatela dentro al secchio). La cosa importante è non esagerare con la quantità di prodotti. L'eccesso di bicarbonato o di sapone può rimanere sul pavimento, per cui non bisogna usare tanto sapone, e usate 1 cucchiaino di bicarbonato non molto pieno per litro d'acqua e 1/4 bicchiere di alcol. Per le macchie strofinatele con sale fino+alcol e poi lavate la parte interessata con detersivo per piatti o sapone di marsiglia. Per levare le incrostazioni di calcare strofinate la pietra con sapone di marsiglia o detergente neutro+bica

Sgrassare la pietra del camino

Per sgrassare la pietra del bordo del caminetto usate la cenere, cospargete la parte unta con parecchia cenere e spazzolatela il giorno dopo. Quindi, se necessario, lavatela con acqua e sapone di marsiglia. Ricordate che la cenere ha varie utilità: sgrassa tutte le superfici, lucida l'acciaio e l'alluminio, marmo, pietra e granito e altre superfici. Basta mischiarla con un po' di sapone o detergente.

Macchie gialle e resistenti sulle tovaglie

Le macchie gialle possono avere diverse origini: residui di sugo, cibo, thè, succo, tempo, prodotti sbiancanti che col tempo e con il contatto con la luce ha prodotto le macchie ecc.... Quindi come le origini possono essere tante normalmente bisogna usare prodotti diversi per sbiancare il tessuto. Se questo è già stato lavato e/o stirato sarà un po' più difficile candeggiarlo, però non è impossibile... La prima cosa da fare è bagnare la macchia con alcol rosa e quindi strofinarla bene le macchie con sapone di marsiglia, oppure immergere la tovaglia (quando la macchia è molto stesa) in acqua molto calda+sapone grattugiato o pasta di sapone di marsiglia +percarbonato di sodio (sbiancante all'ossigeno attico). Lavare il giorno seguente con normale detersivo con aggiunta di 2 cucchiai di bicarbonato e 1 cucchiaio di sale grosso da cucina. Chiudete la bacinela con un asciugamano *per 1 litro d'acqua: 50 gr di sapone grattugiato o 3 cucchiai di pasta di marsiglia, 3 cucchiai di p

Pulizia delle sedie in propilene.

Il propilene va lavato con una spugna o straccio insaponato con acqua e sapone di marsiglia (il panetto), poi risciacquate con panno umido. Per lo sporco più ostinato cospargete la spugna con 1 cucchiaio di bicarbonato, oppure strofinate le macchie con aceto+alcol rosa. Per levare le macchie delle sedie bianche, potete strofinarle con acqua ossigenata dopo averle pulite.

Biopetrolio dalla Sardegna

I ricercatori del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, a Pula, hanno depositato un brevetto europeo molto importante, dal titolo: "Process for bio-oil production which makes use of carbon dioxide". Ovvero i ricercatori hanno creato un biopetrolio dall'anidride carbonica. nel procedimento per la produzione di biopetrolio vengono impiegate microalghe e il prodotto finale è un biocarburante e i composti ottenuti possono essere riutilizzati nell'industria biomedica, zootecnica ecc.

Si riparte.....

Ciao a tutti, sono tornata dalle vacanze, pian piano cercherò di rispondere ai vostri commenti, ci sono una cinquantina circa, per cui abbiate un po' di pazienza.... Comunque ringrazio a tutti voi per le vostre visite...