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F.A.Q

1) Pavimenti in marmo e sapone di marsiglia:

per il marmo non incerato: mezzo secchio con acqua di preferenza distilata, poco sapone di marsiglia sciolto nell'acqua (deve diventare biancastra) e 2 cucchiai di alcol.

2) Acqua ossigenata: dove acquistarla:

spesso sui post vieni chiesto di usare l'acqua ossigenata a 40V, questa è un'acqua ossigenata cremosa che vieni usata normalmente dai parrucchieri per mischiare i colori per i capelli e per fare i colpi di sole. Potete trovarla nei negozi di cosmetici, negozi per parrucchieri, profumerie e alcuni supermercati. In farmacia a volte vendono quella liquida a 30V e va benissimo anche quella, però più concentrata l'acqua ossigenata meglio è, quindi tra quelle a 20, 30 o 40V, sarebbe meglio acquistare quella a 40V.

3) Tipo di alcol da utillizzare:

le ricette di detersivo fai da te postate sul blog possono essere fatte sia con alcol rosa, sia con alcol bianco, salvo i casi in cui venga specificato il tipo di alcol ad essere usato, quindi se non c'è scritto niente altro dopo la parola alcol, vuol dire che potete usare sia l'alcol bianco che quello rosa.

4) Aceto bianco o rosso

Per usare sui vestiti (ad esempio per smacchiare o come ammorbidente) usate il bianco. Aceto bianco anche per fare i detersivi per il bagno. Per tutti gli altri usi potete scegliere, cioè usare il bianco o il rosso.

5) Detersivo per pavimento, come usare:

Tutte le ricette di detersivo per pavimenti nel caso di dubbio possono essere provate su un angolo nascosto dell casa per vedere se può essere o no utile per tutto il pavimento della casa.
I detersivi con sapone di marsiglia possono essere risciacquati con acqua e alcol.

6) Cos'è il percarbonato?

è un additivo sbiancante per il bucato non inquinante e molto efficace. Va usato insieme al detersivo e nei supermercati vieni messo in vendita come "sbiancante all'ossigeno attivo". Per vedere se in un determinato prodotto sbiancante l'ingrediente principale è proprio il percarbonato di sodio, guardate se tra gli ingredienti  c'è scritto: sodium percarbonato, percarbonato di sodio. Un buon prodotto è quello che ha soltanto il percarbonato almeno al 30% e magari qualche profumo. L'importante è che non ci siano: tensoattivi ionici o non anionici; cloro; sbiancante ottico.

7) Sapone di Marsiglia.

Il sapone di marsiglia ideale è quello fatto con soltanto con dell'olio d'oliva, Alcuni dei saponi da bucato in vendita nei supermercati contengono ingredienti come ad esempio: sbiancanti ottici, tensoattivi ecc, quindi sono saponi ma non il vero e tradizionale sapone di marsiglia fatto soltanto con olio vegetale e idrossido di sodio (soda). Esistono altri saponi fatti con altri tipi di olio: olio di cocco, olio di girasole ecc, sono tutti quanto validi.

8) Detersivo Ecologico

In molte delle nostre ricette, uno degli ingredienti più utilizzati è il detersivo per piatti a mano perché serve per vincere la "tensione superficiale dell'acqua", ovvero vincere la barriera del grasso (cosa che l'acqua pura non riesce a fare). Anche altri ingredienti sgrassante come l'aceto, il bicarbonato, l'alcol ecc, hanno bisogno dell'aiuto del detersivo per penetrare la barriera dello sporco. Per questo motivo consiglio l'uso dei detersivi ecologici (sia per piatti, sia per superfici).
Cos'è il detersivo ecologico? Sono detersivi che cercano di ridurre o di eliminare completamente gli ingredienti più inquinanti dalla formula.
Potete scegliere tra:
  • Detersivi ecolabel (riduzione di inquinanti o impianti di produzione ottimale)
  • Detersivi dichiarati ecologici (da leggere attentamente gli ingredienti usati, molti usano tensoattivi vegetali al posto di quelli del petrolio)
  • Detersivi Biologici: biodegradabili al 100% e rispettosi della natura.
  • Come ultima opzione detersivi formato famiglia per ridurre l'uso di imballaggio.
9) Cattivo Odore dopo aver utilizzato la miscela di aceto+alcol+acqua sul pavimento+goccia di detersivo per piatti.

è normale che ai primi usi di questo detersivo fai da te si senta del cattivo odore perchè i normali detersivi contengono una grande quantità di schiuma, oppure sono molto densi e quindi intrappolano sul pavimento il grasso e lo sporco che inglobano alla sua volta anche i batteri e di conseguenza i cattivi odori. Usando la miscela di aceto+alcol si pulisce a fondo rompendo questo estratto di "sporco" che si trovava sul pavimento, e di conseguenza di libera del cattivo odore (a volta molto fastidioso tipo uova andata a male), però vuol dire che la miscela sta eliminando questa patina e liberando il pavimento dal grasso. Con altre passate non si sentirà più odori sgradevoli, anzi, gli odori in generale verrano eliminati.

10) Aceto e bicarbonato possono essere usati insieme?

In alcuni casi si, però è una miscela che va usata subito e non conservata perché il suo potere pulente esiste nel momento in cui i due ingredienti reagiscono tra loro. Per pulire le superfici molto sporche si metti un po' di bicarbonato sulla superficie ad essere pulita (magari 1 cucchiaio) e subito dopo un po' d'aceto quel che basta per reagire con il bicarbonato. Poi con una spugna insaponata si strofina la superficie.

11) Posso cambiare le dosi degli ingredienti consigliate nelle ricette?

Si perché le ricette sono state fatte per soddisfare le necessità di pulizia di alcuni tipi di pavimento (dove sono stati testati), comunque magari per altri pavimenti serve di più o di meno, perciò si può usare ad esempio più aceto, o più alcol, o più bicarbonato, o più olio essenziale ecc. Sarà poi la vostra esperienza a decidere le dosi giuste.

12) Posso adattare i suggerimenti per il bucato ad altri tipi di accessori in tessuto, ad esempio le scarpe?

Si, se avete bisogno di una soluzione per rimuovere o per lavare le scarpe o altri accessori in tessuto e non trovate una soluzione specifica potete naturalmente usare i suggerimenti presenti nei post dedicati al bucato, incluso il candeggio.

13) Como posso trovare una soluzione per un mio problema?

Sulla parte superiore del blog esiste una casella di ricerca, mettete una parola o una frasi che il sistema vi darà tutte i post che possano dare una soluzione, attenzione perché anche se il sistema non fornisce esattamente una risposta al vostro problema specifico può comunque dare una soluzione ad essere adattata al caso vostro: ad esempio macchia su scarpa in tessuto bianco, in questo caso le soluzioni per il bucato bianco faranno al caso vostro. Per argomenti ancora non trattati assolutamente usate la mail del blog, però tenete presenti che la vostra mail sarà risposta a tempo disponibile, quindi fatte prima a fare la ricerca.

14) Aceto, acido e PH

Ho paura di usare l'aceto perchè m'hanno detto che è molto acido, che faccio?

L'aceto, cosi come qualunque altro acido ha un suo PH quando puro, l'aceto ha circa 2 ad esempio, però qualunque sostanza quando vieni diluita non ha lo stesso PH di quando era pura, ma questo PH vieni alterato, quindi l'aceto, o qualsiasi altro acido quando diluito con acqua diventa meno acido e più diluito è meno acido risulterà di conseguenza.
Ad esempio: se applico dell'aceto puro su ad esempio il parquet lo posso rovinare perchè ha un PH basso, ma se invece lo diluisco in tanta acqua (tipo 30 ml in 3 litri d'aqua), il PH non è molto acido e lo posso usare tranquilamente.
Quindi prima di parlare di PH dobbiamo tenere presente se la soluzione è diluita o meno perchè il PH cambia notevolmente, soprattuto quando si tratta di acidi deboli come ad esempio l'aceto.
Stesso discorso per le sostanze alcaline.


15) Cenere, ma quale?

Qui sul blog ci sono alcune ricette in cui l'ingredienti principale è la cenere, comunque quella da essere utilizzata è la cenere da cammino (legna) e mai quella da sigaretta.

16) Il marmo è incerato come si pulisce?

La cera non sopporta l'acqua calda, l'alcol e l'ammoniaca (evitatela anche perché è un inquinante), dovete lavare il pavimento incerato con mezzo secchio con acqua e 1 cucchiaino di aceto di mele. In questo caso l'aceto non corroderà il marmo poiché è protteto dalla cera e inoltre l'aceto è anche molto diluito.

17) Il marmo è ruvido e corroso, cosa faccio?

Comprate del cemento bianco e della polvere di pietra pomice in un brico o ferramenta, mischiate gli ingredienti in parti uguali, inumiditeli con acqua (dovrà diventare un composto "cremoso" umido) e strofinate il pavimento con una spugna per i piatti. Quindi risciacquate bene con acqua e un panno umido e quindi stendete della cera di carnauba o cera d'api sul pavimento asciuto lucidandolo.

18) Differenze tra percarbonato e bicarbonato

a) Percarbonato di sodio: è uno sbiancante all'ossigeno attivo che vuol dire che libera ossigeno quando a contatto con l'acqua calda (40 gradi però ottimale da 50 gradi fino a 80 gradi) quando il prodotto è puro percarbonato oppure a temperature più basse quando miscelati ad additivi. Serve per sbiancare il bucato soprattutto assieme ai detersivi/sapone, sbiancare i sanitari, vasca da bagno, pavimenti ed altre superfici. Deve essere miscelato ad acqua molto calda e non necessariamente bollente e quindi usato per le pulizie di casa con o senza aggiunta di detersivi/saponi. E' anche un disinfettante poiché l'ossigeno disinfetta quindi quando viene aggiunto al detersivo in lavatrice oppure quando usato per pulire le superfici riesce a igienizzare a fondo tanto che se leggete la composizione chimica di molti disinfettanti per il bucato si solito il percarbonato è presente e scritto in diversi modi: sodium percarbonate, percarbonato di sodio, sodio percarbonato. Non è un anticalcare.Potete trovare del buon percarbonato anche nei discount e non devono necessariamente costare tanto. Qui c'è un elenco di alcune marche molto valide

b) Bicarbonato: non è uno sbiancante ma riesce ad aumentare il potere pulente dei prodotti di pulizia come i detersivi e i saponi, inoltre a contatto con il calcare lo fa precipitare i depositi di carbonato di calcio e carbonato di magnesio che essendo insolubili in acqua e quindi si depositano sui capi rendendoli duri, il bicarbonato  interagisce con i minerali dell'acqua dura cioè magnesio e calcio legandosi a questi facendoli quindi precipitare ed essere naturalmente allontanati dall'acqua stessa.

Comunque il carbonato di sodio (la conosciamo con il nome soda solvay o soda da bucato) è ancora più efficace per addolcire l'acqua quindi è utile usare una miscela di bicarbonato+soda solvay visto che il primo è più solubile in acqua e più dolce con i tessuti e il secondo è più attivo contro il calcare e tutti e due aumentano il potere lavante del detersivo/sapone sia per la loro azione anticalcari sia per il PH alcalino ideale per l'azione dei detersivi/saponi/additivi.

Per le pulizie in generale il bicarbonato sia per il suo PH alcalino sia per la sua natura (polvere fine e solubile) riesce a pulire bene le superficie asportando lo sporco soprattutto se unito a qualche detergente/sapone, acqua calda ed è anche un brillantante/lucidante per i rubinetti e le superfici in ceramica, vetro e inox. Inoltre neutralizza le molecole di odore.

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