La pittura a calce è molto antica ed è capace di sostituire la vernice tradizionale per la tinteggiatura dei muri. Il suo vantaggio è che, al contrario della vernice tradizionale, la calce non possiede dei componente tossici nella sua composizione. La vernice normale è costituita da leganti, colle e pigmenti petrolchimici che sono dannosi alla salute come gli AZOICI BASICI, gli AZOICI SOSTANTIVI, i PREMETALLIZZATI, i BENZOCHINONICI, i NAFTOCHINONICI, gli ANTRACHINONICI, i NITROCOLORANTI.
Poi in alcune tinte, specialmente negli smalti troviamo spesso dei solventi come il TOLUOLO, dannoso al sistema nervoso e fegato, IDROCARBURI CLORURATI, anche questo dannoso al sistema nervoso e al fegato e reni, TREMENTINE SINTETICHE che sono cancerogeni.
La pittura a calce invece è costituita da calce, terre naturali, borace e caseina. I muri dipinti con questo materiale risultano alla fine più resistenti alla formazione di muffe, questo perché la calce è una sostanza molto alcalina. La coprenza è ottima e la pittura è estremamente traspirante ed è indicata per i muri in mattone, intonaci comuni in cemento o calce e pietra naturale.
Non deve essere fatta invece sui muti trattati con pittura ad olio, o sul legno e gesso, dunque prima di usare la calce è meglio togliere le vecchie pitture.
Benefici per l'ambiente: per produrre la calce si necessita di un minore consumo di energia rispetto a quella richiesta per la produzione di leganti tradizionale. Poi il ciclo della calce assorbe il 100% dell'anidride carbonica liberata in atmosfera durante la trasformazione del calcare in ossido di calcio.
Benefici per la salute: come già detto nella pittura a calce non ci sono i componente petrolchimici pesanti e solventi vari che aggrediscono i polmoni e il sistema nervoso.