
Purtroppo ogni giorno respiriamo diversi sostanze chimiche inquinanti presenti in diversi prodotti presenti in casa e fuori.
Alcune di queste sostanze sono ad esempio sono benzene e formaldeide.
La buona notizia è che alcune piante assorbono anche l'ottanta percento dell'inquinamento presente all'interno delle case e uffici.A consigliarle è un esperta del settore, Francesca Rapparini, della sezione di Bologna dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Consiglio nazionale delle ricerche.
Alcune piante riescono a eliminare sostanze tossiche per l’organismo, quali la formaldeide, lo xilene o il benzene, o il benzene, contenuti nei materiali per l’edilizia e l’arredamento e detersivi e vernici. Le più efficaci sono la dracena, il filodendro, lo spatifillo e la gerbera, che assorbono più del 80 per cento di inquinati indoor.
Attive, anche l’aloe, il ciclamino, la begonia e la stella di Natale”.
Questa è una tabella che indica alcune delle principali piante 'anti-inquinamento' e le sostanze nocive che ciascuna di esse è in grado di assorbire:
Dracena compacta Benzene (30%), Formaldeide(47,4%), Tricloroetilene(10,5%)
Dracena marginata Benzene(79%), Tricloroetilene(13%)
Edera (Hedera helix) Benzene (90%), Tricloroetilene(10%)
Ficus Benjamin Benzene (50%), Formaldeide(50%), Tricloroetilene(10%)
Spatifillum (Spatiphillum wallisii) Benzene (80%), Tricloroetilene(20%)
Altre piante assorbe inquinamento
crisantemo: assorbe-trielina e ammoniaca
margherita: assorbe-benzene, trielina e monossido di carbonio
aloe: assorbe-formaldeide