Passa ai contenuti principali
.

Tragedia al Canile Comunale di Ginosa, Taranto. Il nubifragio ha distrutto il canile, urgono aiuti.


I volontari del Canile Comunale di Ginosa, Taranto hanno un urgente bisogno di aiuto. C'è stato un nubifragio che ha provocato gravi danni al canile comunale di Ginosa Marina, struttura operativa dal 1988 situata all’interno di una gola chiusa da due colline.

Le piogge torrenziali hanno inondato i box in cui erano alloggiati i 500 randagi ospiti del canile provocando uno smottamento del terreno che ha travolto la struttura. Sette cani sono morti e tanti altri si trovano in situazione di disagio, soprattutto i cuccioli e anziani

Le guardie ecozoofile Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) di Bari sono intervenute insieme ai vigili del fuoco per aiutare i volontari a mettere in salvo i cani. La strada di accesso al canile e’ stata distrutta e molti box assieme ai muretti che li separavano sono stati completamente divelti dalla forza dell’acqua. Il fango ha poi ostruito le reti e le porte di accesso ai box.

Loro hanno bisogn bisogno urgente e soprattutto di cibo e medicinali, ma servono anche coperte, cartoni in quantità (servono per ospitare cuccioli e vecchietti sul pavimento dell’infermeria). Medicine importanti: sverminanti, Vetkelfizina, antiparassitari, compresse di Allopurinolo, Glucantime, bende, garze, Betadine

Como possiamo aiutare:

Spedendo materiali direttamente al CANILE COMUNALE DI GINOSA – STRADA GINOSA-LATERZA – C.DA CAVA DELLE PIETRE – 74013 – GINOSA (TA) contattando preventivamente il 333/6854103 oppure il 347/8844795.

In alternativa si può contattare il Coordinatore delle guardie eco zoofile di Bari, Giammichele Lippolis, guardiebari@oipa.org o Stefania Bottiglia, delegata OIPA di Taranto, cell. Tel. 328 3385058; taranto@oipa.org .

Per un aiuto economico invece si può effettuare un versamento sul conto nazionale dell’OIPA Italia indicando nella causale “offerta – canile Ginosa”.

EVENTO FACEBOOK PER RACCOLTA CIBO,MEDICINE E COPERTE

Post popolari in questo blog

Come togliere le macchie di prodotti acidi e/o aggressivi dai pavimenti.

 Le macchie provocate dai prodotti acidi hanno un aspetto ruvido e opaco ma è possibile trattarle utilizzando alcuni ingredienti e prodotti in grado di recuperare la lucentezza e della superfice rendendola più uniforme. Non sempre si riuscirà ad avere un risultato perfetto al 100% senza l'utilizzo degli appositi macchinari lucida pavimento ma si può almeno mascherare l'effetto opaco.   Prodotti che possono macchiare il pavimento:  Prodotti chimici molto acidi (acido muriatico, prodotti per scioglie il cemento, sgorganti, prodotti per il WC ecc.) oppure prodotti di pulizia che possono macchiare quando non diluiti adeguatamente  (anticalcare, sgrassatori, detersivo multiuso, disincrostanti ecc.) possono macchiare il pavimento in modo irreversibile, in ogni modo si può combattere l'effetto ruvido utilizzando ingredienti che siano in grado di ridare lucentezza e uniformità ai materiali Quindi in pratica bisogna "reidratare" e lucidare la superficie.  1. Cospargere la

Come risaltare l'odore del detersivo in lavatrice e come avere un bucato più profumato

Il profumo di pulito è importante quasi  quanto la capacità pulente del detersivo per il bucato e questo perché rievoca diverse sensazioni come la sensazione di freschezza e pulizia, il senso di benessere capaci di influenzare il nostro stato d'animo, l'effetto positivo sul nostro stato emotivo associato alla sensazione di relax e associazioni positive visto che gli odori sono associati a ricordi e esperienze gradevoli. Tuttavia esistono ingredienti capaci di profumare a lungo i tessuti senza ricorrere a sostanze sintetiche e addirittura dannose per l'ambiente. È molto importante che il bucato risulti pulito e smacchiato, tuttavia il profumo è un fattore molto importante mentre si sceglie il detersivo e gli additivi per la lavatrice. Talvolta anche i prodotti più efficaci non riescono a rendere i panni profumati a lungo, oppure la fragranza svanisce man mano che i panni asciugano. Metodi per rendere il bucato più profumato e ingredienti

Candeggina e Ingiallimento dei Tessuti

La varechina, o candeggina, contiene cloro, che è un agente ossidante. Questo significa che reagisce con altri elementi per formare nuovi prodotti. Quando la varechina viene a contatto con i tessuti, reagisce con le fibre del tessuto e le ossidando. Questo processo può causare l'ingiallimento dei capi. Informazioni sulla candeggina.   La candeggina è una soluzione acquosa di ipoclorito di sodio diventata popolare poiché viene utilizzata per disinfettare, sbiancare e pulire. La candeggina è stata inventata nel 1785 dal chimico francese Claude Louis Berthollet. Lui scoprì che il cloro, un gas che si trova nell'acqua di mare, poteva essere utilizzato per sbiancare i tessuti. In un primo momento la candeggina di Berthollet  venne impiegata esclusivamente in ambito industriale, ma gradualmente iniziò ad essere utilizzata anche per scopi domestici. Nel 1874, il chimico tedesco Carl Wilhelm Scheele scoprì che l'ipoclorito di sodio, un composto chimico presente nella candeggina, p